Re: Percentuali impatto casco !
Inviato: 05/03/2016, 13:00
Le prove della norma di certificazione ECE 22.05
Prova di assorbimento degli urti
Il casco viene posizionato su una testa artificiale e scagliato su un’incudine da un’altezza di 3 m. L’accelerazione trasmessa alla testa viene rilevata da sensori tridimensionali posizionati all’interno della stessa. In questo modo, 4 punti predeterminati sul casco vengono testati in successione. La norma fissa un tetto di valori che vengono rilevati durante la prova e che il casco non deve superare.
Prova di resistenza sistema di chiusura
Una massa di 10 kg viene collocata sulla parte anteriore o posteriore del casco e lasciata cadere da un’altezza definita per misurare la tendenza del casco ad essere scalzato, sia dalla parte anteriore all’indietro che da quella posteriore in avanti.
Prova di scalzamento
La caduta di un peso di 10 kg fissato alla parte anteriore o posteriore del casco permette di rilevarne la capacità di scalzamento dalla testa, da dietro in avanti e viceversa.
Prova di scivolamento
Il casco viene premuto con forza verso il basso contro una piastra che simula il suolo, su cui è presente un bordo di 2 cm. Il casco viene quindi proiettato orizzontalmente a grande velocità contro il bordo, per verificare che nessuna sporgenza del casco possa rimanervi impigliata.
Prova della visiera
La visiera deve resistere senza rompersi all’impatto con un proiettile lanciato ad alta velocità. In seguito, la visiera viene colpita da un getto di sabbia ad alta pressione, per verificarne la resistenza alle abrasioni. La qualità ottica delle visiere viene sottoposta a un attento esame per garantire una visione ottimale in ogni circostanza.
Etichetta di omologazione
Una volta superate le prove descritte sopra, un’etichetta viene cucita sul cinturino del casco per attestarne l’omologazione. Il marchio di certificato comprende :
un cerchio che riporta al suo interno la lettera E (per la norma europea ECE 22.05)
il numero specifico del paese che ha rilasciato l’omologazione : 1 Germania, 2 Francia, 3 Italia, 4 Paesi Bassi, 5 Svezia, 6 Belgio, ecc.
il numero di omologazione del modello, che inizia con 05 (norma 22-05)
una lettera dopo un trattino:
“J” se il casco è sprovvisto di protezione mascellare,
“P” se il casco è provvisto di protezione mascellare integrale,
“N” se il casco è provvisto di protezione mascellare non integrale,
un gruppo di cifre che rappresenta il numero di serie di produzione
Prova di assorbimento degli urti
Il casco viene posizionato su una testa artificiale e scagliato su un’incudine da un’altezza di 3 m. L’accelerazione trasmessa alla testa viene rilevata da sensori tridimensionali posizionati all’interno della stessa. In questo modo, 4 punti predeterminati sul casco vengono testati in successione. La norma fissa un tetto di valori che vengono rilevati durante la prova e che il casco non deve superare.
Prova di resistenza sistema di chiusura
Una massa di 10 kg viene collocata sulla parte anteriore o posteriore del casco e lasciata cadere da un’altezza definita per misurare la tendenza del casco ad essere scalzato, sia dalla parte anteriore all’indietro che da quella posteriore in avanti.
Prova di scalzamento
La caduta di un peso di 10 kg fissato alla parte anteriore o posteriore del casco permette di rilevarne la capacità di scalzamento dalla testa, da dietro in avanti e viceversa.
Prova di scivolamento
Il casco viene premuto con forza verso il basso contro una piastra che simula il suolo, su cui è presente un bordo di 2 cm. Il casco viene quindi proiettato orizzontalmente a grande velocità contro il bordo, per verificare che nessuna sporgenza del casco possa rimanervi impigliata.
Prova della visiera
La visiera deve resistere senza rompersi all’impatto con un proiettile lanciato ad alta velocità. In seguito, la visiera viene colpita da un getto di sabbia ad alta pressione, per verificarne la resistenza alle abrasioni. La qualità ottica delle visiere viene sottoposta a un attento esame per garantire una visione ottimale in ogni circostanza.
Etichetta di omologazione
Una volta superate le prove descritte sopra, un’etichetta viene cucita sul cinturino del casco per attestarne l’omologazione. Il marchio di certificato comprende :
un cerchio che riporta al suo interno la lettera E (per la norma europea ECE 22.05)
il numero specifico del paese che ha rilasciato l’omologazione : 1 Germania, 2 Francia, 3 Italia, 4 Paesi Bassi, 5 Svezia, 6 Belgio, ecc.
il numero di omologazione del modello, che inizia con 05 (norma 22-05)
una lettera dopo un trattino:
“J” se il casco è sprovvisto di protezione mascellare,
“P” se il casco è provvisto di protezione mascellare integrale,
“N” se il casco è provvisto di protezione mascellare non integrale,
un gruppo di cifre che rappresenta il numero di serie di produzione