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Quello delle toppe e un discorso aperto e riaperto più volte. Troverai molto sul forum.
Ti dico cmq la mia.
Ci sono arrivato dopo un po ma tant'è.
Le patch che piacciono tanto sono simboli di appartenenza a qualcosa, giusto o sbagliato sta ad ognuno arrivarci da se.
Quelle patch sarebbero da evitare, in quanto ci le indossa, a sua detta, suda per averle. Concetto che mi fa sorridere, ma prendiamo pure buono questo. La legge italiana ti tutela di tutto quello che non e coperto da diritti. La strada no.
Adesso sembrerebbe una roba da film, diciamo si e no dipende Chi incontri.
Il senso di emulare le patch di MC o chapter? Nessuno. Se non ne fai parte perché emularli? Puoi farlo lo stesso? Come detto, per legge si, per strada magari non sempre.
Se metti delle patch sei un ridicolo? Dipende. E certo come la morte che indossare patch non e esclusiva degli MC. Se scrivo che sono libero suona strano, non affermò quello che di per scontato, se invece con il tempo metto patch relative a raduni frequentati, posti visitati, concetti a me cari o per me esteticamente gradevoli, non debbo assolutamente sentirmi in difetto verso nessuno. Ne tanto meno rendere conto a qualcuno per nessun motivo.

Massimo ha scritto:Effettivamente misterwhite non ha mica tutti i torti.
Poi pensandoci bene ti metti la pezza degli Hog e poi sotto la scritta Free bikers?
Non mettere quella degli Hog allora.
Perché un free lo dice la parola stessa non appartiene a nessuno.

...a mettere queste due patchs l'unico conflitto che crei e' quello con te stesso...

Se vuoi entrare nel mondo Hog devi prendere una decisione.
Devi frequentare la concessionaria di zona a cui è legato il chapter.
Preparati perché alcuni ti guarderanno dall'alto in basso specialmente sei gli arrivi con la Street 750.
Perché LORO sono fatti così.
Farebbero la stessa cosa anche gli Indipendenti vai tranquillo.
Gli Hog da un periodo a questa parte stanno copiando gli indipendenti,tenendo prospect e facendo fare gavetta assolutamente fuori luogo.
Non può esistere una roba del genere dove si paga una quota associativa e ti danno il Kit delle giovani marmotte come vademecum..
Ormai la tendenza e quella di diventare tutti Sons of Anarchy.
E la cosa mi fa sorridere non di poco.
Li dentro troverai un insieme di persone molto vario. Dove non tutti sono uguali.
Specialmente tu che arrivi per ultimo conti meno di zero.
Ci sono però delle eccezioni. Persone molto valide che quando hanno capito dove diamine si erano cacciate se sono poi andate.
Per fare chilometri in moto e non per sedersi a un tavolo e spendere palate di soldi in ristoranti a 4 o 5 stelle.
Quindi quando metterai quella toppa sulla schiena,di fatto non apparterrai a niente.
Fino a quando non ti avranno accettato nella loro congrega.
;-)

beaver ha scritto:Esiste anche un'altra opzione, vista ad un raduno addosso a più di una persona mettere la patch "biker free" e dichiarare al mondo che sei tutto tranne che un biker

Hahahahahaha questa e troppo forte hahaha

Ho sempre visto le toppe “free biker” come dicessero “single per scelta”.
Di qualcun' altro.
Tipo: “sono libero, ma se mi facessero una proposta...”
Giagua, gira... adesso poi che la benza te la tirano dietro haha

Che poi io mi chiedo: ma perché quando uno si compra un Harley, ha questo irrefrenabile bisogno di comprarsi un gillet nero e riempirlo di toppe e stemmi dal significato più vario?

Posso (relativamente) capire, l'appiccicarsi addosso le patch dei raduni magari quelli fatti molto lontano, patch con il nome ed il gruppo sanguignio (che comunque non serve ad un c@zzo perche i soccorsi dentro ti metteranno sempre il gruppo 0-). Come sempre ognuno è libero di fare quello che vuole, comunque la cosa è interessante a livello sociologico.

Roby
questa è la società dell'apparire invece che dell'essere
Tutto amplificato dai social, su cui si può mettere di ogni e di più.
La cara teoria del farsi i c@zzi propri ahiahi....

stein ha scritto:Roby
questa è la società dell'apparire invece che dell'essere
Tutto amplificato dai social, su cui si può mettere di ogni e di più.
La cara teoria del farsi i c@zzi propri ahiahi....

E mi sa che cciai ragione cciai... e la cosa mi perplime alquanto considerando quanti sono quelli che fanno così......

Massimo ha scritto:Se vuoi entrare nel mondo Hog devi prendere una decisione.
Devi frequentare la concessionaria di zona a cui è legato il chapter.
Preparati perché alcuni ti guarderanno dall'alto in basso specialmente sei gli arrivi con la Street 750.
Perché LORO sono fatti così.
Farebbero la stessa cosa anche gli Indipendenti vai tranquillo.
Gli Hog da un periodo a questa parte stanno copiando gli indipendenti,tenendo prospect e facendo fare gavetta assolutamente fuori luogo.
Non può esistere una roba del genere dove si paga una quota associativa e ti danno il Kit delle giovani marmotte come vademecum..
Ormai la tendenza e quella di diventare tutti Sons of Anarchy.
E la cosa mi fa sorridere non di poco.
Li dentro troverai un insieme di persone molto vario. Dove non tutti sono uguali.
Specialmente tu che arrivi per ultimo conti meno di zero.
Ci sono però delle eccezioni. Persone molto valide che quando hanno capito dove diamine si erano cacciate se sono poi andate.
Per fare chilometri in moto e non per sedersi a un tavolo e spendere palate di soldi in ristoranti a 4 o 5 stelle.
Quindi quando metterai quella toppa sulla schiena,di fatto non apparterrai a niente.
Fino a quando non ti avranno accettato nella loro congrega.
;-)

condivido in pieno soprattutto la riga in rosso, poi conta anche quanto fai vedere che spendi.....

poi la patch hog ricevuta con l'acquisto della moto ce l'ho sia davanti che dietro perchè mi piace,
chi impone comunque sono i chapter dai quali appunto per esperienza me ne sto alla larga,
non sono uno che può spandere per mettersi in mostra

Secondo me dovresti essere solo te stesso, ascoltare te e non emulare nessuno.

Puoi cucirti la toppa Hog perché ti piace e ci puoi anche abbinare la toppa "biker alone" per far capire che non appartieni ad un chapter.
In fin dei conti si può essere hog senza far parte di un chapter.