Re: Howdy from Texas
Inviato: 21/09/2015, 21:06
Grazie ancora a tutti per il caloroso welcome.
Stein, sulla bandiera confederata ho un aneddoto veramente simpatico da raccontare.
Era marzo 2010 e assieme a Beaver e un altro Amico stavamo rientrando dalla Daytona bike week. Salutati i miei compagni di viaggio alle porte di Washington DC proseguo verso Philadelphia dove vivevo a quel tempo.
La “tangenziale” di DC e’ a tre corsie, io mi trovavo su quella piu’ esterna perche’ da li’ a poche miglia avrei dovuto uscire. Al tempo sulla borsa attaccata al sissy bar a sgancio rapido avevo attaccato una piccola bandiera sudista. Ovviamente nessun risvolto razziale ma solo ed esclusivamente come simbolo biker rebel.
Ad un certo punto sento gridare forte ma veramente forte. Mi giro e vedo due corsie piu’ in la’ un mega Tahoe bianco con i vetri ofuscati dal cui finestrino posteriore c’era un energumeno di colore, molto grosso, che usciva con tutto il busto dalla sagoma della macchina gridandomi cose simpatiche del tipo “Fu*k you!” o “I’ll kill you!” mostrandomi vistosamente tutti e due i medi.
Sul momento senza pensarci due volte e trascinato dal mio mezzo sangue calabro ho risposto a mia volta con il dito medio, senza pensare al motivo di un gesto cosi’ senza senso. Solo dopo qualche secondo ho realizzato che il motivo era la bandiera sudista che sventolava alle mie spalle!
Tieni presente che era pieno inverno, quindi indossavo il casco e con il sound delle Bassani di sottofondo sembrava che il tizio mi gridasse nelle orecchie mentre era a due corsie di distanza!
Questa simpatico siparietto e’ durato circa due minuti poi e’ arrivata la mia uscita e le nostre strade si sono separate (per fortuna!!).
Con il senno di poi sul momento ho reagito in maniera istintiva ma non nascondo che mi sono spaventato. Sulla strada non c’era nessuno, potevano buttarmi fuori strada o peggio ancora spararmi visto quello che succede con le armi in questo paese.
Sempre nello stesso viaggio, solo qualche giorno prima in una stazione di servizio in pieno Alabama un tizio mi si era avvicinato facendomi i complimenti per la bandiera!
Comunque da quel viaggio, viste le bastonate della moglie, la bandiera l’ho tolta!
Stein, sulla bandiera confederata ho un aneddoto veramente simpatico da raccontare.
Era marzo 2010 e assieme a Beaver e un altro Amico stavamo rientrando dalla Daytona bike week. Salutati i miei compagni di viaggio alle porte di Washington DC proseguo verso Philadelphia dove vivevo a quel tempo.
La “tangenziale” di DC e’ a tre corsie, io mi trovavo su quella piu’ esterna perche’ da li’ a poche miglia avrei dovuto uscire. Al tempo sulla borsa attaccata al sissy bar a sgancio rapido avevo attaccato una piccola bandiera sudista. Ovviamente nessun risvolto razziale ma solo ed esclusivamente come simbolo biker rebel.
Ad un certo punto sento gridare forte ma veramente forte. Mi giro e vedo due corsie piu’ in la’ un mega Tahoe bianco con i vetri ofuscati dal cui finestrino posteriore c’era un energumeno di colore, molto grosso, che usciva con tutto il busto dalla sagoma della macchina gridandomi cose simpatiche del tipo “Fu*k you!” o “I’ll kill you!” mostrandomi vistosamente tutti e due i medi.
Sul momento senza pensarci due volte e trascinato dal mio mezzo sangue calabro ho risposto a mia volta con il dito medio, senza pensare al motivo di un gesto cosi’ senza senso. Solo dopo qualche secondo ho realizzato che il motivo era la bandiera sudista che sventolava alle mie spalle!
Tieni presente che era pieno inverno, quindi indossavo il casco e con il sound delle Bassani di sottofondo sembrava che il tizio mi gridasse nelle orecchie mentre era a due corsie di distanza!
Questa simpatico siparietto e’ durato circa due minuti poi e’ arrivata la mia uscita e le nostre strade si sono separate (per fortuna!!).
Con il senno di poi sul momento ho reagito in maniera istintiva ma non nascondo che mi sono spaventato. Sulla strada non c’era nessuno, potevano buttarmi fuori strada o peggio ancora spararmi visto quello che succede con le armi in questo paese.
Sempre nello stesso viaggio, solo qualche giorno prima in una stazione di servizio in pieno Alabama un tizio mi si era avvicinato facendomi i complimenti per la bandiera!
Comunque da quel viaggio, viste le bastonate della moglie, la bandiera l’ho tolta!