Giuseppe ha scritto:Bob Harley ha scritto:Ragazzi, il discorso è molto semplice.
I cinesi fanno semplicemente quello che gli si chiede di fare.
Oramai anche loro hanno imparato.
Se tu, "sciur paron" della Harley vai in cina e gli chiedi di farti il componente "X"
Con tutti i santi crismi della qualità, loro te lo fanno.
Ovviamente vale anche il discorso opposto, se tu produci lo stesso componente "X"
"Proudly Made in U.S.A" però volendo risparmiare, la tua qualità va (in termini tecnici), a farsi fottere.
Saluti.
condivido appieno quello che dici. Ci sono tante aziende italiane che producono prodotti ancora più scadenti di quelli cinesi, ma hanno la faccia tosta di dire che sono di qualità.
Io personalmente ho acquistato per l'altra mia passione, quella dell' Hi-FI, dei prodotti cinesi e posso confermare, ma non solo io, che tante aziende europee hanno tanto da imparare.
Qualità tecnologica, precisione svizzera, case in alluminio lavorati dal pieno che sono delle opere d'arte e componenstistica che di solito viene utilizzata su apparecchiature da 5.000 € ed oltre.
La verità è che se non ci svegliamo a cominciare dai nostri politici nell'arco di qualche altro anno ci ritroveremo tutti col cu*o per terra. Ma forse già lo siamo.
Il problema è che moltissime aziende italiane vogliono fare concorrenza coi cinesi andando al risparmio fregiandosi poi del marchio "made in italy".
Penso che in questo caso i politici centrino ben poco.
Una volta le ditte italiane erano gestite (ovviamente) da coloro che le avevano fondate, ora invece che sono subentrati gli eredi o (ancora peggio) i figli, sta andando
tutto a ...prositute. (sempre parlando in termini tecnici)
Gli imprendori del giorno d'oggi, pensano solo a fare soldi facili senza un minimo di rischio o investimento, manca lo spirito e la voglia di far crescere l'impresa.
Non esiste qualificazione del personale, così come l'aggiornamento professionale, costa troppo.
Io faccio il tecnico di assistenza e giro tutta l'Italia, e di ditte ne visito vermente tante, percui credetemi.
Paradossalmente, anche società che non hanno minimamente risentito della crisi, non investono più e se lo fanno, cercano di spendere il meno possibile.
Se questi imprenditori dei miei coglions aspettano che la crisi la risolvano i politici, siamo fottuti.
Io personalmente non nutro nessuna speranza che l'Italia esca da questa situazione.
Sono un inguaribile pessimista cosmico, percui se avete qualche buon motovo per smentirmi sarò felice come una pasqua.
Giuseppe ha scritto:
....l'altra mia passione, quella dell' Hi-FI, ....
Anche io mi diletto in Hi-Fi, in particolare di autocostruzione.
Dai un'occhiata alle mie due prime creazioni.
http://www.diyaudio.com/forums/solid-st ... ost2643120
e
http://www.diyaudio.com/forums/chip-amp ... ost1854872
Attualmente sto sviluppando un ampli in classe "D" con tutti componenti di alta qualità.
Fine OT.