HDForums.it

Quando il governo toglierà le accise, l'umanità si sarà già estinta.....

Il prezzo del gasolio in tutte le pompe è più alto di quello della benzina...
Forse la memoria mi tradisce, ma si è già verificato in passato un evento simile? Perché non lo ricordo....

purtroppo le accise sono un modo per il governo di avere introiti.
anche se le togliessero, i soldi andrebbero presi in altri modi, con altre tassazioni.

discorso più sensato, secondo me, sarebbe semplicemente togliere la distinzione delle singole accise e relative causali (alcune ormai anacronistiche), ed accorparle semplicemente in una sola, variabile a seconda delle esigenze del periodo. ma è solo un dettaglio formale.

La presa per i fondelli sono i poveri morti del Vajont...
Se andiamo a guardare la storia e a leggere ciò che è successo dopo, lo stato non è che si è comportato benissimo...
Queste accise in "aiuto" al Vajont, credo siano la più grande presa per il c*** della storia......
Qui ci sarebbe da aprire un capitolo a parte.

Il governo italiano dovrebbe fare una riforma sotto questo aspetto e togliere tutto il vecchiume...
Certamente sarebbe simpatico sapere quanto di quello che ha incassato il governo italiano per le vittime di una situazione e dell'altra, sono andati realmente a queste vittime..
Per quanto riguarda i terremoti e per quanto riguarda il disastro citato del Vajont.
Secondo il mio ignorante e modesto parere, molti di questi soldi, saranno spariti nelle tasche di qualcuno...

Il costo alla pompa è abbastanza slegato dalle accise, anzi quelle sono sostanzialmente fisse e quindi costituiscono una quota predeterminata.
La grande presa per il c... è che il prezzo alla pompa è abbastanza slegato anche dal prezzo attuale del barile, in poche parole il costo della materia prima è fisso perchè dipende dai costi di estrazione che sono più uno meno costanti, ma poi il prezzo del barile che finisce sul mercato è fatto da meccanismi di natura meramente finanziaria.
Ad esempio il reale prezzo del barile di oggi è il frutto di contrattazioni che sono state negoziate mesi fa attraverso strumenti finanziari come i futures nelle loro varie declinazioni.
Il prezzo odierno della benzina è invece conseguente a pura speculazione finanziaria dovuta alle notizie "dal fronte", e non certo a restrizioni dell'offerta o ad incremento della domanda.
Non a caso tutti sappiamo che gli incrementi al rialzo sono velocissimi, invece, stranamente, quando il prezzo del barile scende non si riscontra il medesimo effetto sui prezzi alla pompa...

Mah.....

E nel frattempo quel pazzoide di Mario Draghi, dice che l'Italia non è in guerra ma forse sarà il caso che ci si debba preparare.....
Mario Draghi, il curatore fallimentare del paese Italia.....
Un uomo che porterà il bel paese alla rovina...

In realtà, data la situazione, sarebbe illogico non avere un piano in merito.
A mio avviso, però, se l'asino a Washington e la sua valletta incapace ma politicamente corretta non prenderanno decisioni stupide più di quanto non abbiano già fatto, la cosa si risolverà nei termini che ho scritto nel thread apposito. La direzione, per quanto la stampa servile racconti favole è quella.
I danni arriveranno dopo. Aver, noi come Paese, "dichiarato guerra" a tutti i cittadini russi, non porterà a nulla di buono. In Italia e in Europa., per l'economia. Avessimo ragione sarebbe giusto affrontare ogni conseguenza ma qui abbiamo torto due volte.

Dal mio Paese pretendo dignità e correttezza interna ed esterna, proprio perché lo amo e gli ho giurato fedeltà volontariamente.
Non sono a favore di altri ma che si debba rischiare per essere andati a rompere l'anima a qualcuno sotto casa sua non mi fa venir voglia di muovermi.

Massimo ha scritto: ↑12/03/2022, 9:11 La presa per i fondelli sono i poveri morti del Vajont...
Se andiamo a guardare la storia e a leggere ciò che è successo dopo, lo stato non è che si è comportato benissimo...
Queste accise in "aiuto" al Vajont, credo siano la più grande presa per il c*** della storia......
Qui ci sarebbe da aprire un capitolo a parte.