...no, ci sono affezionato, stupidamente, affezionato.
In terza liceo fotografai un grosso ragno dentro al lavandino del bagno, non riusciva uscire.. ovvio che, dopo lo scatto, lo tirai fuori e liberai..
poi, giocando in camera oscura con la fotomeccanica, un procedimento che permetteva di comprime le scale di grigio fino ad avere un' immagine solo bianco e nero, si usava, anche, per le matrici della serigrafia, ottenni quell'immagine che mi piacque, la proiettai e dipinsi sul muro della camera....
Un paio di anni dopo modificai il Morini 3 1/2 eliminando tutte le cose inutili, specchi, frecce, cavalletto centrale, etc. ci misi un manubrio tipo cross, due carburatori più grossi e lo feci nero opaco, era il 1980, il serbatoio, abbastanza alto come linea, si prestava , così, a pennello, riportai, in bianco, il ragno, che, effettivamente, ci stava bene, sui fianchetti scrissi: "das Ungeheuer" che significa il mostro, la mostruosità, in caratteri Old English (gotici) sempre bianchi
Da allora, questa è la terza Moto su cui lo faccio, motivo? Nessuno,
sono passato per le fiamme, i glitterati, la ruggine ricoperta di trasparente, etc. etc.
Ma "il ragno" resta "il ragno"....
