Che cosa hai in testa??

[Massimo]

Ho provato una volta un demi jet e la sensazione è stata quella di non avere su niente.....
Non siamo più abituati a non avere in testa niente..

[Palmambrogio]

Ricordo che c'è stato un tempo dove andavo in giro coi capelli al vento, i miei occhiali da sole di una volta quelli a goccia, jeans e una camicia con le maniche girate su. Il casco non l'ho mai messo nemmeno quando c'era da fare tanta strada.
D'inverno il cappotto di renna e la sciarpa al collo.
Quello era l'abbigliamento tecnico.
Devo avere ancora in giro delle fotografie vecchie fotografie, dove ero lì con la compagnia e si facevano le foto tutti insieme con le motociclette davanti e noi dietro.
Di caschi non ce n'era neanche l'ombra.
Soltanto qualche supersportivo con la bol d'or dell'epoca, portava il casco.
Ma adesso a ripensarci bene, meno male che lo portano tutti.

[worker]

Fino alla metà del 1986 tutti abbiamo girato senza casco ..era la normalità ..io addirittura ..cosa che non farei più ..giravo nella pista da cross del paese con le scarpe antinfortunistiche..pierrot e senza casco con la mia Yamaha 125 ..vicino a casa mia alla fine degli anni 70 c'era un bar frequentato da motociclisti ..Kawa z900 z1000 ..Honda Cb ..varie 500 e 750 2 tempi ..la domenica mattina c'era la partenza di tutto il gruppo ..io bruciavo la messa per vederli partite..del casco neanche l ombra ..le uniche protezioni se così vogliamo chiamarle erano giubbino di pelle .. qualcuno pure i pantaloni.. stivaletti alla Celentano..guanti da ferramenta..al massimo occhiali da sole ..i più racing mettevano il foulard tipo rapinatore ..e occhiali da sci ..vi assicuro che non andavano in giro affatto piano ..ne sono testimone ..uno che aveva una Kawa z900 bianca ..con la 4 in 1 marvin vuota ..preso da compassione perché mi vedeva che passavo ore a guardare le moto ..mi fece salire dietro e via in tangenziale ..scesi felice e contento .ma per un certo periodo non ho più bazzicato il bar per la paura che qualcuno volesse fare di meglio del tipo con il Kawa ..portandomi dietro

[Palmambrogio]

Fino alla metà del 1986 tutti abbiamo girato senza casco ..era la normalità ..io addirittura ..cosa che non farei più ..giravo nella pista da cross del paese con le scarpe antinfortunistiche..pierrot e senza casco con la mia Yamaha 125 ..vicino a casa mia alla fine degli anni 70 c'era un bar frequentato da motociclisti ..Kawa z900 z1000 ..Honda Cb ..varie 500 e 750 2 tempi ..la domenica mattina c'era la partenza di tutto il gruppo ..io bruciavo la messa per vederli partite..del casco neanche l ombra ..le uniche protezioni se così vogliamo chiamarle erano giubbino di pelle .. qualcuno pure i pantaloni.. stivaletti alla Celentano..guanti da ferramenta..al massimo occhiali da sole ..i più racing mettevano il foulard tipo rapinatore ..e occhiali da sci ..vi assicuro che non andavano in giro affatto piano ..ne sono testimone ..uno che aveva una Kawa z900 bianca ..con la 4 in 1 marvin vuota ..preso da compassione perché mi vedeva che passavo ore a guardare le moto ..mi fece salire dietro e via in tangenziale ..scesi felice e contento .ma per un certo periodo non ho più bazzicato il bar per la paura che qualcuno volesse fare di meglio del tipo con il Kawa ..portandomi dietro

Mio caro Worker, erano anni semplici quelli dove senza tanti preamboli una volta portata a casa la motocicletta tanto desiderata comprata con fatica, poi non c'era più nessuno che ti teneva.
Il casco era solo per la pista, e quando vedevamo uno che lo portava gli davamo del fanatico.
Oppure bonariamente con una pacca sulla spalla gli dicevamo "tel chi il Mike hailwood!"
La Z1 è passata anche per le mie mani, come anche uno sporadico passaggio su una 750 SS desmo.
Col "bassotto", che è stata più che altro una sfida con gli amici, su e giù per lo Stelvio e neanche tanto piano.
Ma noi ci si divertiva così eravamo ragazzi e non si pensava mai al rischio che potevamo correre.
Anche perché nessuno ci metteva la paura in testa.
È come le sigarette, una volta sì fumava tutti dentro e fuori dai locali. In macchina avevamo Il posacenere sui braccioli delle portiere che ogni volta erano stracolmi e li dovevi svuotare.
Da quando poi hanno messo sui pacchetti la pubblicità che il fumo fa male, la gente ha incominciato a preoccuparsi ma una volta non si preoccupava un bel nessuno.
Stessa cosa per il casco.
Sulle riviste sono comparsi i primi bilanci degli incidenti legati al fatto che non si metteva il casco, e allora la gente ha cominciato un po' preoccuparsi. Ma neanche più di tanto.
C'è voluto l'obbligo perché tutti lo mettessero perché se fosse stata una scelta individuale e non un obbligo, sono quasi sicuro che non lo avrebbe messo quasi nessuno.
Bisogna dire una cosa che secondo me è fondamentale.
Senza il casco avevi la netta percezione della velocità perché l'aria ti arrivava direttamente in faccia e dentro gli occhi. Andare forte molto forte, se non avevi gli occhialoni e non eri protetto bene non era facile.
Con il casco invece dentro lì ti senti sicuro perché l'aria non la senti e non ti arriva niente in faccia.
Per cui ti viene più facile andare veloce.
Ecco perché secondo me si ammazza più gente oggi di allora.

[Massimo]

La tuta di pelle con le super protezioni che mettono tutti i pistaioli da strada, li fa sentire protetti dalla gomma e dallo spirito santo....
Quindi a 200 all'ora dappertutto...
Se gli metti un paio di pantaloncini corti, una maglietta e un casco aperto, a parte qualche fuori di testa, vedi che i 200 non li fanno più.
Le protezioni e la sicurezza vanno bene, ma spesso la troppa sicurezza rende impavidi davanti ai pericoli.
Ci vuole prima di tutto "una testa" dentro al casco.
Poi ci possiamo mettere anche tutto il resto.

[Palmambrogio]

Più che giusto mio caro Massimo più che giusto.

[Eto.Demerzel]

Casco?
Cos’è il casco?

[Massimo]

Casco?
Cos’è il casco?

Ahahahah!!

[Palmambrogio]

Cari miei, alcuni di noi sottoscritto compreso siamo di un'altra generazione.
Mi fate tornare alla mente la pettinatura sconvolta che avevo quando mi fermavo con la mia motocicletta al primo autogrill Pavesi che trovavo.