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Si il kawasaky custom l'avevano 2 che conosco, ne parlavano bene, sicuramente molto affidabile solo che, permettetemi.. mi sembrava molto scopiazzare HD, in vari elementi.

Gli assomigliava molto qui hai assolutamente ragione ma del resto all'epoca cosa non le assomigliava.

Il VN800 era la copia del Softail. Però appunto per questo, ebbe un buon successo tra gli appassionati.

La ricordo la ricordo bene la VN 800 di un po' di anni fa.
Erano delle belle motociclette e poi in quegli anni c'era molta più inventiva sotto questo aspetto che adesso.
Uscivano più novità e per tutti c'era se si voleva quel tipo di motocicletta una bella scelta che oggi sembrerebbe non ci sia più.
La cosa brutta di questo periodo è che le moto stanno piano piano diventando sempre di più tutte uguali....

Palmambrogio ha scritto: ↑21/04/2019, 10:29 La ricordo la ricordo bene la VN 800 di un po' di anni fa.
Erano delle belle motociclette e poi in quegli anni c'era molta più inventiva sotto questo aspetto che adesso.
Uscivano più novità e per tutti c'era se si voleva quel tipo di motocicletta una bella scelta che oggi sembrerebbe non ci sia più.
La cosa brutta di questo periodo è che le moto stanno piano piano diventando sempre di più tutte uguali....

Era la copia di un Softail, ma fatta decisamente bene. Perchè avevo altro all'epoca altrimenti un pensiero....

Accattivante dai, non si può dire di certo il contrario. Lei e la Honda Shadow sono state davvero delle prime donne nella loro categoria.

È un vero peccato che le case motociclistiche non abbiano più di queste buone idee come una volta.

Guzzi avrebbe potuto ma ha deciso di fare non si sa bene cosa...

Sedicesima Grifo ha scritto: ↑24/04/2019, 0:25 Guzzi avrebbe potuto ma ha deciso di fare non si sa bene cosa...

Le Guzzi non sono mai state fascinose come linea.
Ti doveva piacere per forza ma anche tanto altrimenti nel mazzo di carte da scegliere ce n'erano tante.
Mi ricordo che le Guzzi quelle vecchie almeno, erano a prova di ignoranza, perché le spie della strumentazione erano talmente grosse e i simboli talmente grandi, che se eri a letto d'estate con le finestre aperte e un bagliore ti illuminava la stanza eri certo che una Guzzi aveva messo la freccia.