Rispondo a tutti e due, non ho detto che vanno cambiate, ho detto che se non vengono curate e cioè "sporcate" con prodotti tipo wd40, col tempo e qui si parla di minimo 18 anni, si seccano e per tubi intendo tutti quelli dell'olio che sono esposti.
Le guarnizioni dei copri valvole se non sono in alluminio ma in carta si seccano e trafilano.
I tubi dei freni vanno cambiati in quanto hanno una durata limitata assieme all'olio (6/7 anni i primi, 2 anni l'olio), questo perché 98 su 100 chi la avuta in passato non lo ha fatto..... poi visto che sei lì dai una pulita ad entrambi i serbatoi e le pompe dei freni, soprattutto quella posteriore che ha un passaggio di ritorno molto piccolo e se si ostruisce (a me è successo) ti blocca le pastiglie sul disco e di conseguenza la ruota e per tornare devi smontare a fatica la pinza.
Come ho scritto sopra l'unica elettronica riguarda la centralina di accensione (quella che impropriamente Ank, hai scritto comanda il ciclo di accensione, non esiste un ciclo di accensione, esiste un intervallo di accensione...) posta nel nosecone, che gestisce ovviamente anche l'anticipo e che sostituisce il vecchio spinterogeno......... La centralina oem ha la tendenza a squagliare l'involucro a causa del calore della zona e l'umidità che passa prima o poi la fa saltare.
I cerchi a raggi amano la ruggine ed al cambio pneumatici vanno controllati all'interno, cioè dove poggia la camera d'aria.
Il cuscinetto dell'albero a camme -ina- di serie (nei post 1990) è una m3rda ed oltre i 40/50k km è bene sostituirlo con un Torrington adeguato, il lavoro comporta lo smontaggio dei coprivalvole e da qui la sostituzione senza se e senza ma delle relative guarnizioni. Dal momento che hai il nosecone in mano conviene cambiare almeno la breathe valve di plastica con una in alluminio così da scongiurarne la rottura e la conseguente mancata lubrificazione e/o sovrapressione nel carter.
Se poi non vuoi fare un lavoro a metà meglio sostituire anche i lifter.
Data la tendenza onanistica a fare parate che potrebbe avere avuto il precedente proprietario, è bene montare un radiatore dell'olio collegandolo sul ritorno del circuito di lubrificazione (o in alternativa con apposita flangia sul filtro dell'olio che è posto anch'esso sul ritorno) in modo da non interferire con la pressione di mandata alla pompa che già di suo fatica a distribuire anche solo nella parte bassa l'olio motore (la parte alta e cioè le teste sono lubrificate per sbattimento come sulle moto da cross.... ).
Se la moto ha subito lunghi rimessaggi invernali senza aver prima fatto il pieno di benzina fino all'orlo (ed eventualmente aggiunta), i due serbatoi possono essersi arrugginiti, va controllato il filtro benzina e/o la vaschetta del serbatoio per scoprire eventuali depositi, se così fosse va fatto trattamento apposito con tankerite.
Sotto il dash c'è il grosso dell'impianto elettrico, va controllato e soprattutto la zona attorno il commutatore di accensione dove tende a filtrare acqua, ci può essere ruggine, fili esposti, fili vicini che rischiano falsi contatti ecc.
La cinghia non ha una scadenza temporale e nemmeno kilometrica, ma è sensibile a sassolini ed altri oggetti che possono incastrarsi tra questa e le puleggie, eventualità non remota se il precedente proprietario ha tolto il copricinghia inferiore per rendere selvaggia la moto (sto genio....).
Mai sentito di telai rotti per le vibrazioni, L'EVO è montato rigido ma in modo solido ed i dadi sono (dovrebbero essere) tutti bloccati con frenafiletti apposito, meglio comunque controllare.
Per i lavori importanti (esempio il cuscinetto) conviene andare da un esperto di questi motori che saprà anche dirti quanto spendi, quello che posso dirti è che se la moto è a posto metti comunque da parte almeno altri 1k euro.
Questa era la mia

Più strada e meno pippe...