stein ha scritto:Non sono contrario all'elettrico.
Neppure ai soli 160 km di autonomia che per adesso sono il limite.
Uno sportster con il peanut da 8 litri ne ha di meno.
Pero con quello trovi da rifornire ogni 5 km di strada, in un minuto fai il pieno e riparti.
Con l'elettrico, per adesso, il punto di ricarica è casa tua e per farlo ci vuole una notte intera.
Quando oltre ai costi si supereranno questi ostacoli l'elettrico prenderà spazio.
Con buona pace di tutti.
Il problema sono le colonnine. Il territorio non ha una grande copertura per cui è facile ritrovarsi a secco di corrente.
Al momento sono ottimi prodotti, ma ancora non alla portata di tutti.
;-)
A me non dispiace.
Sono rimasto sempre molto aperto ad altri generi di moto.
Poi quel sibilo da turbina parte niente male al livello emotivo.
Ma c'è una chiara volontà di non permettere all'elettrico di lanciarsi suo mercato.
Costi elevati e numero di colonnine.
Sono certo che già adesso, se volessero, potrebbero presentare questo modelli a costi identici di altre moto pari categoria.
Inviato dal mio ALE-L21 utilizzando Tapatalk
Cerca La Serenità, E troverai Anche Il Coraggio, è Nascosto Appena Dietro Di Lei
Il problema dell'elettrico è il motore che non ha cicli. Secondo me il piacere di guida in moto ė soprattutto dato dai cicli: sia quelli dei battiti del motore, sia quelli delle cambiate.
Perché lo scooter non piace? Per l'estetica? Non credo. Per il telaio con dei limiti? Dai, guidiamo HD, anche la posizione di guida dello scooter è simile al custom.
Quello che veramente non piace dello scooter è quel motore sterile che sibila con la trasmissione automatica continua.
Esattamente come l'elettrico.
Io ho bisogno di sentire quel ciclo di scoppio che ci proietta avanti nella strada, che con il bicilindrico HD diventa magico, ricalcando il battito del cuore, che tutti vogliono enfatizzare con gli scarichi aperti, ritmato dai cambi marcia e dalle scosse ritmiche che ne derivano. Poi possiamo parlare di bellezza, eleganza, colori, cromature, personalizzazione, prestazioni, ma la vera magia di HD è quel battito magico proveniente dal motore e collegato direttamente al nostro polso ed al cuore.
Guido già un'auto ibrida ed in futuro sarà elettrica. Forse avrò anche uno scooter elettrico utile per gli spostamenti dove l'auto sarebbe troppo scomoda.
Ma una dannata moto bicilindrica a benzina che scoppi ritmica e che scaldi sarà sempre nel mio garage, ho un bisogno fisico di guidarla e di sentire le sue vibrazioni e le sue scosse ad ogni cambiata.
Non ha alcun senso pratico, se usassimo solo la ragione guideremmo solo auto e scooter.
Il cuore ha bisogno di altro.
Hannibal ha scritto:Il problema dell'elettrico è il motore che non ha cicli. Secondo me il piacere di guida in moto ė soprattutto dato dai cicli: sia quelli dei battiti del motore, sia quelli delle cambiate.
Perché lo scooter non piace? Per l'estetica? Non credo. Per il telaio con dei limiti? Dai, guidiamo HD, anche la posizione di guida dello scooter è simile al custom.
Quello che veramente non piace dello scooter è quel motore sterile che sibila con la trasmissione automatica continua.
Esattamente come l'elettrico.
Io ho bisogno di sentire quel ciclo di scoppio che ci proietta avanti nella strada, che con il bicilindrico HD diventa magico, ricalcando il battito del cuore, che tutti vogliono enfatizzare con gli scarichi aperti, ritmato dai cambi marcia e dalle scosse ritmiche che ne derivano. Poi possiamo parlare di bellezza, eleganza, colori, cromature, personalizzazione, prestazioni, ma la vera magia di HD è quel battito magico proveniente dal motore e collegato direttamente al nostro polso ed al cuore.
Guido già un'auto ibrida ed in futuro sarà elettrica. Forse avrò anche uno scooter elettrico utile per gli spostamenti dove l'auto sarebbe troppo scomoda.
Ma una dannata moto bicilindrica a benzina che scoppi ritmica e che scaldi sarà sempre nel mio garage, ho un bisogno fisico di guidarla e di sentire le sue vibrazioni e le sue scosse ad ogni cambiata.
Non ha alcun senso pratico, se usassimo solo la ragione guideremmo solo auto e scooter.
Il cuore ha bisogno di altro.
Eh beh, direi che non vi è nulla da aggiungere. ;-);-)
Hannibal ha scritto:Il problema dell'elettrico è il motore che non ha cicli. Secondo me il piacere di guida in moto ė soprattutto dato dai cicli: sia quelli dei battiti del motore, sia quelli delle cambiate.
Perché lo scooter non piace? Per l'estetica? Non credo. Per il telaio con dei limiti? Dai, guidiamo HD, anche la posizione di guida dello scooter è simile al custom.
Quello che veramente non piace dello scooter è quel motore sterile che sibila con la trasmissione automatica continua.
Esattamente come l'elettrico.
Io ho bisogno di sentire quel ciclo di scoppio che ci proietta avanti nella strada, che con il bicilindrico HD diventa magico, ricalcando il battito del cuore, che tutti vogliono enfatizzare con gli scarichi aperti, ritmato dai cambi marcia e dalle scosse ritmiche che ne derivano. Poi possiamo parlare di bellezza, eleganza, colori, cromature, personalizzazione, prestazioni, ma la vera magia di HD è quel battito magico proveniente dal motore e collegato direttamente al nostro polso ed al cuore.
Guido già un'auto ibrida ed in futuro sarà elettrica. Forse avrò anche uno scooter elettrico utile per gli spostamenti dove l'auto sarebbe troppo scomoda.
Ma una dannata moto bicilindrica a benzina che scoppi ritmica e che scaldi sarà sempre nel mio garage, ho un bisogno fisico di guidarla e di sentire le sue vibrazioni e le sue scosse ad ogni cambiata.
Non ha alcun senso pratico, se usassimo solo la ragione guideremmo solo auto e scooter.
Il cuore ha bisogno di altro.
La moto ha i cicli perchè femmina. Lo scooter non li ha perchè uomo.
Alfredo ha scritto:A me non dispiace.
Sono rimasto sempre molto aperto ad altri generi di moto.
Poi quel sibilo da turbina parte niente male al livello emotivo.
Ma c'è una chiara volontà di non permettere all'elettrico di lanciarsi suo mercato.
Costi elevati e numero di colonnine.
Sono certo che già adesso, se volessero, potrebbero presentare questo modelli a costi identici di altre moto pari categoria.
Inviato dal mio ALE-L21 utilizzando Tapatalk
Se ti piace il sibilo ti compri un tre cilindri Triumph, con quello hai il sibilo e sotto il rombo unico del tre in linea.
Il rombo di un motore è metà della goduria viscerale della guida sia motociclistica che automobilistica, da carattere al mezzo, senza sarebbe come sentire un leone che bela.
Tanto per dire BMW e non solo, adotta sia sulle sue auto più performanti che sulle Mini John Cooper works, un sistema che fa uscire il suono del motore dalle casse dello stereo, sarà anche una cosa triste ma da l'idea di quanto una certa utenza cerchi questa emozione.
La mia Cb1100 è una moto praticamente perfetta e di conseguenza asettica ma i giapponesi, che non sono dei pirla, hanno adottato un sistema di scarico omologato a libretto con 93db (!!!) che dona una voce rauca e cupa con borbottii, scompensi e un bel ruggito sopra i 2500. È stata la sorpresa più bella quando l'ho acquistata tanto che spesso resto nella fascia dai 2000 ai 3000 proprio per sentirlo.
Bisogna anche dire che 25 testoni per una moto scarenata, senza particolari accessori e che si deve fermare in carica ogni 160 km beh...
Mi sta bene anche il fatto che si ammortizzano nel corso degli anni, ma intanto quando uno la deve pagare son fior di palanche.
Fosse costata la metà probabilmente ci sarebbe stata la fila per acquistarla o forse no.
Ma come hanno fatto per auto come la Tesla che vanta svariati modelli, alcuni davvero al top di gamma.
Così dovrebbero fare anche per queste moto.
Non solo naked, ma moto da turismo a 360°.
Rimane però sempre il problema dell'autonomia..
Non sono motociclette per viaggiare in autostrada a gas costantemente aperto.
Hanno bisogno di ricaricarsi e quindi di un uso prettamente cittadino o misto.
Ma di sicuro niente autostrada.
Almeno per il momento.