In partenza lo Zeitronix

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Mechano
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In partenza lo Zeitronix

Messaggio da Mechano »

Bene bene, lunedì parte l'unità [url2=http://www.zeitronix.com/Products/zt2/zt2.htm]Zeitronix[/url2]
Clickate sul nome per vedere di che si tratta.

Praticamente un banco dinamometrico da taschino.

Questo strumento è un data logger per i gas di scarico.
In pratica si collega al segnale del contagiri, a quello dell'apertura farfalla ed è compreso di una sonda Lamda a banda larga da inserire nel foro filettato della sonda della moto/auto. All'occorrenza è in grado di riprodurre il segnale simulando una sonda a banda stetta da reinviare alla centralina di serie.

Con un computer portatile nello zainetto, con porta seriale si connette l'apparecchio che non ha memoria propria e necessita del pc per il prelievo dei dati, e con il suo software fornisce tutti i dati sul regime di rotazione, l'apertura farfalla e il rapporto stechiometrico del cilindro a cui è avvitata la sonda Lambda.
Poi si va in giro in moto e si fanno vari tiri a velocità costante, a tutto gas in rilascio e nelle varie condizioni.

I dati poi possono essere analizzati sia guardando il suo software che estraendoli in formato testo CVS ed importandoli dentro ad Excel per analizzarli.
Se ci sono delle anomalie che si discostano dalla mappatura stechiometrica base per il motore che si sta regolando, si va all'interno del software della centralina per regolare i valori per ingrassare o smagrire l'apporto di benzina nelle varie celle di regime/apertura farfalla.
Volendo anche solo guardando il software dell'apparecchio si può fare tutto per strada come descrivo qui sotto...

Regolata la mappatura si ricomincia, si riaccende la moto e si riprova e si registrano nuovamente i dati finché la mappatura AFR base per quel motore combacia con quanto rilevato dal datalogger.
Quindi si avrà con se sia il datalogger che l'eventuale cavo USB/seriale della propia Power Commander o SERT/SEST/TTS Mastertune per fare il tutto per strada durante i vari test.

C'è un piccolo problema pratico però, avendo questo apparecchio una sola sonda, sul nostro bicilindrico si potranno fare solo un cilindro per volta per cui poi a motore caldo e scarico che scotta sarà difficile staccare la sonda e spostarla nell'altro cilindro, si dovrebbero fare uno per volta dopo una sosta in garage per farlo raffreddare e spostare la sonda. Ma volendo anche per strada si attende che il motore si raffreddi o ci si porta una bottiglia d'acqua che si può gettare sul tubo di scarico e sulla sonda per renderli maneggiabili il più presto possibile e una pezza per asciugare il tutto. Non dovrebbe accadere nulla al metallo.

Prima di iniziare ovviamente se si vuole fare il tutto per strada bisogna procurarsi le chiavi adatte a smontare il tutto facilmente.

L'idea mia era acquistare due sonde e montarle contemporaneamente ma usarle una alla volta. Finito un cilindro basterebbe solo staccare il cavo da una delle due sonde e attaccare l'altra.
Ma prima di acquistare anche la seconda sonda volevo testare un po' a fondo il prodotto e le sue qualità.

Il costo dell'oggetto è stato di meno di 250 euro da un rivenditore svizzero nel Ticino.
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berry
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Re: In partenza lo Zeitronix

Messaggio da berry »

usa i guanti da pizzaiolo o in kevlar, li uso x lavoro e sono una bomba!
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Mechano
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Re: In partenza lo Zeitronix

Messaggio da Mechano »

berry ha scritto:usa i guanti da pizzaiolo o in kevlar, li uso x lavoro e sono una bomba!
Buona idea, li cerco.
Li hanno in negozi specifici o nei centri commerciali si trovano?
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berry
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Re: In partenza lo Zeitronix

Messaggio da berry »

io li prendo in ferramenta, anche se aggiungerei che quella e' la Super Ferramenta! :ok:
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Mechano
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Re: In partenza lo Zeitronix

Messaggio da Mechano »

Bene oggi è partito il pacco, non sto più nella pelle, sono forse il primo in Italia a provare su una Harley un apparecchio del genere...

Si aprono un sacco di possibilità e tutti quelli che mi abitate vicino, state in campana perché ce lo si passa o potete venirmi a trovare per una loggata della vostra carburazione...
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Vuferino
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Re: In partenza lo Zeitronix

Messaggio da Vuferino »

Mi stai facendo venir voglia di comprarmi una centralina.....
:birra: :birra:
Berto
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Re: In partenza lo Zeitronix

Messaggio da Berto »

Quasi quasi mi trasferisco dalle tue parti .

Sono curioso di conoscere gli sviluppi . :ok:
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Mechano
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Re: In partenza lo Zeitronix

Messaggio da Mechano »

Vuferino ha scritto:Mi stai facendo venir voglia di comprarmi una centralina.....
:birra: :birra:
Con apparecchi come i datalogger crearsi una mappa apposta per qualsiasi modifica diventa una cosa molto più semplice, e si dischiudono a tutti le potenzialità dell'iniezione.
Ma soprattutto vai in moto tranquillo, sapendo che non potrebbe andare meglio perché è regolata con precisione. Fluida, senza scoppi e vuoti, perché non hai messo una mappatura standard, perché la tua moto poteva avere quella leggera differenza nell'efficienza volumetrica della lavorazione delle luci di aspirazione e dell'assemblaggio in fabbrica del gruppo termico che rendeva necessaria una mappa più precisa.

Se hai letto altri forum ti sarai reso conto che tutti fanno le medesime cose, sono "castrati" nella possibilità di scelta, dalla disponibilità di mappe. E le mappe sono fatte per le combinazioni più diffuse di scarichi e filtro aria.
Quindi tutti a comprare il filtro, gli scarichi e il Racing Tuner della Screamin Eagle... Nessuno spazio alla fantasia o alla possibilità di scelta.

Ma se ti piace personalizzare la moto con una scatola filtro diversa o degli scarichi poco diffusi o peggio artigianali, ci si allontana ancora di più dalla possibilità di trovare una mappa vicina alla tua configurazione.

L'iniezione che avrebbe dovuto essere un migliorativo del rendimento, rischia di trasformarsi un una prigione che ti riduce libertà di scelta e personalizzazione. Rendendo tra l'altro necessaria una visita ad un'officina con un banco dinamometrico.

Con il datalogger le cose cambiano. Il datalogger non è altro che uno dei componenti usati con il banco, ossia la sonda a banda larga e la strumentazione di rilevamento dei dati. Che si usano andando in giro con la moto, quindi non più sul rullo frenato e con il ventilatore davanti. Lo usi per strada rilevando i dati nelle reali condizioni di utilizzo della moto. Perché a mio giudizio i lanci sul banco non sono le condizioni reali....

Con un data logger puoi spostarti perfino sui monti a 1000-1500m e vedere come cambia la carburazione con l'altitudine e creare una mappa dinamica e più precisa perfino in base al parametro proveniente dal debimetro nel corpo farfallato.

Con la mappa creata usando il data logger ci avviciniamo moltissimo al risultato che si può avere con una centralina con autotune e sonde a banda larga.
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Mechano
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Re: In partenza lo Zeitronix

Messaggio da Mechano »

Berto ha scritto:Quasi quasi mi trasferisco dalle tue parti .

Sono curioso di conoscere gli sviluppi . :ok:
Farò foto e documento tutto.

Ci sono due prodotti economici (sotto i 250 euro) e abbastanza semplici da usare:

Zeitronix Zt-2 http://www.zeitronix.com/Products/zt2/zt2.htm
Tech Edge 2J1 http://wbo2.com/2j/default.htm

Il secondo più spartano e con cavo della Lambda montato fisso, ma con funzionalità molto simili al primo.

Tra l'altro il Winlog e il software per PDA Palm dell'unità Tech Edge è compatibile anche con lo Zeitronix.
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Vuferino
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Re: In partenza lo Zeitronix

Messaggio da Vuferino »

Come sempre preciso nelle spiegazioni :ok:
Un saluto :birra: :birra:
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