non è per far il culattone od altro.. ma per quanto possa risultare "paradossale" il documento, se visto da un punto di vista "giuridico" perde tutta la sua paradossalità.
il certificato non viene redatto dal defunto.... ma da una persona che ne ha podestà giuridica (figlio, coniuge, genitore), proprio per attestare il decesso del caro e poter far così valere il cosiddetto "certificato di successione".
Diciamo che per i meno attenti e chi, per fortuna, non ha mai avuto la necessità di compilarlo.. il tutto può risultare macabro, quando in realtà è una semplice autocertificazione che abbatte le tempistiche burocratiche.
ergo...
......nessun nazionalsocialismo.. pe' carità
