Ho conosciuto Bruce "Tombstone" a marzo 2010 lungo la strada per Daytona Beach.
Molte volte negli ultimi anni mi sono trovato a pensare a quella persona incontrata per caso in una stazione di servizio in Florida con la quale ho condiviso solo poche centinaia di miglia ma il cui ricordo per me rappresenta sempre un esempio da seguire.
Questa la sua storia.
Veterano del Vietnam; pochi anni prima del 2010 ha avuto una specie di ictus ed era già stato dichiarato morto dai dottori quando uno di loro ha cercato di rianimarlo, per sua fortuna riuscendoci. Da lì il soprannome di "Tombstone" e il nuovo nome Tom, gentilmente datogli dai suoi amici.
Il ritorno alla vita Tom non è comunque stato semplice: la parte destra del suo corpo era paralizzata, senza nessuna alcuna possibilità di recupero per i dottori. Senza dare ascolto a cosa dicevano i medici Tom inizia a fare fisioterapia e in poco tempo ricomincia a girare ancora in Harley, pur con delle visibili difficoltà motorie. A luglio del 2009 la sua Ultra viene investita da un grosso truck; quando l'ho incontrato i segni dell'incidente erano ancora ben visibili sul suo braccio destro, che presentava una lunga ciccatrice fresca dal polso fino al gomito. I medici ancora una volta gli dicono di stare a riposo e fare fisioterapia. Lui in tutta risposta si compra un'altra Ultra e parte per Sturgis.
Da agosto 2009 alla prima settimana di marzo 2010 il contachilometri di quell'Ultra segnava più di 46000 miglia. Il suo scopo era quello di arrivare a 100000 miglia in un anno. Io ho conosciuto Tom un venerdì mattina intorno alle 10 a circa 400 miglia da Daytona. Lui era partito da San Diego in California il mercoledì precedente alle 10 di sera. Quando siamo arrivati a Daytona lui aveva guidato per 43 ore (in alcuni tratti sotto la neve), senza mangiare e dormire per due giorni, percorrendo 2425 miglia e battendo il suo record personale sul coast to coast. Arrivati a Daytona Tom ci ha regalato un sigaro a testa e si è congedato con un abbraccio e la promessa che ci saremo sicuramente incontrati ancora sulla strada. Purtroppo da allora non l'ho più incontrato.
Nelle foto Tom è il tizio con il cappello da Cowboy.




