senza voler rubare nulla a Marvet, io ho "nazionalizzato" un'auto proveniente dall'Inghilterra nel lontano 1998 (MG d'epoca)
(quindi va bene che eravamo tutti UE, ma auto con guida a destra, non corrispondenza fra documentazione Motorizzazione UK e MCTC, ecc...)
Questi i documenti che ho dovuto preparare io:
1. Scheda Tecnica del veicolo: dev'essere una versione scritta in lingua italiana, ma prodotta o sottoscritta dall'Ufficio Omologazioni della Casa
(nel tuo caso, la HD di Milwaukee, non un concessionario qualsiasi) dal funzionario addetto alle dichiarazioni di questo tipo
i cui nome e firma sono depositati in Consolato ed in Ambasciata d'Italia.
Su questo documento vanno citate tutte le voci previste; nel mio caso, fra gli elementi di "personalizzazione" ho inserito misure pneumatici "omologati", fendinebbia, spoiler...
Poichè spesso l'ingegnere della motorizzazione non conosce il modello di origine USA e nemmeno quello venduto sul mercato IT/UE,
per certi aspetti meno scrivi meglio è, dall'altra assicurati di indicare come "di serie" tutte quelle cose che vuoi avere accettate in Italia.
2. Traduzione Giurata del Title (che corrisponde al nostro Certificato di Proprietà) da unire all'originale.
3. Traduzione Giurata del Libretto di Circolazione (chi lo chiama Log Book, chi in altro modo, il documento che tieni nel cassettino della macchina
che sostiene che a targa XYZ corrisponde veicolo "marca e modello" con relativo VIN (numero telaio)
4. In sede di ispezione, verificheranno con fare molto certosino tutti quegli elementi che differiscono fra modello USA e UE.
Per esempio:
- Fari: tu hai i fari "sealed beam"? Metti un faro con lampada H4, ed assicurati che sulla lente non ci sia scritto "DOT" ma "e"
- Frecce: le frecce anteriori OK, ma le frecce posteriori DEVONO essere arancioni, non rosse;
- Pneumatici: assicurati che i pneumatici montati in sede di ispezione siano omologati europei, non USA;
- Tachimetro: assicurati che almeno il tachimetro abbia la doppia scala di lettura, miglia mph/kilometri kmh;
altrimenti potrebbero obiettare che durante la guida non hai l'indicazione della effettiva velocità del mezzo;
che poi l'odometro sia in miglia, affari tuoi, non è un obbligo di legge;
- Specchietti retrovisori: devono essere DUE, marchiati "e" e di dimensioni ragionevoli (meglio se marchiati HD...)
- Scarichi: in sede di ispezione deve essere ben visibile ed evidente la scritta "e" altrimenti NON passano;
- Filtro aria: puoi avere quello che ti pare PURCHE' la scatola filtro sia, almeno per quel giorno, la originale HD (niente S&S, V&H, Kuryakin...)
- Freni: se hai montata roba esotica tipo dischi freno a fiocco di neve ... abbi dei dischi freno originali da presentare in MCTC...
Bada bene che dall'importazione alla nazionalizzazione hai 364 giorni di tempo (1 anno meno 1 giorno).
Bada bene che le trasformazioni "estetiche" sono diverse da quelle "funzionali":
un conto è avere le frecce grandi o lillipuziane, ben diverso è un mero riposizionamento delle frecce originali... dagli steli forcella sopra il faro a sotto il faro, o viceversa.
Per lo stile della sella non ti possono dire niente.
MA
se la vuoi omologata per 1 persona (riding solo) devi essere senza sella passeggero, senza pedane passeggero, e devi specificare che la vuoi monoposto
(paghi meno assicurazione ma non ci puoi portare la zavorrina)
OPPURE
se la vuoi a due posti devi essere con una sella biposto ben fissata al telaio (no strapuntini posticci a ventosa) e devi avere le pedane
INOLTRE
eventuali pedaliere avanzate (forward controls) DEVONO essere originali HD, non Kuryakin etc.; da questo punto di vista io ti consiglio di decidere bene
se vuoi la pedaliera "normale" con le sole pedane avanzate da autostrada (highway pegs) oppure la pedaliera intera avanzata (forward controls)
perchè gli uni escludono gli altri e puoi avere un solo tipo in sede di ispezione.
INFINE
Se vuoi avere cose "esotiche" tipo la possibilità di montare diverse misure di pneumatici, assicurati di averle TUTTE menzionate nella Scheda Tecnica,
e che le misure per la ruota posteriore siano tutte di circonferenza volvente equivalente, con uno scarto max consentito del 3%.
(p.es.: ruota anteriore 90/90x21; 100/90x19; 130/90x16)
INFINE
Ci sono dei dettagli che possono avere o possono non avere importanza, quali la capacità del serbatoio: dopo tutto è un contenitore a vista,
imbullonato sulla trave superiore del telaio e NON ha una funzione portante; di conseguenza, se vuoi avere la possibilità di montare serbatoi di misura diversa,
presentati in ispezione con quello più grande (ed ingombrante), è ovvio che se poi ne monti uno più piccolo le funzioni vitali della moto non saranno inficiate
(ammesso che qualcuno si accorga dello scambio...)
Ma sei hai a scheda tecnica un serbatoio peanut da 2 gal e ti presenti con un 5 gal la cosa si nota...
DIMENTICAVO !!! Sii pronto a mostrare ed indicare con chiarezza tutti i numeri essenziali che serviranno all'ispettore: VIN (n. telaio) n. motore eccetera.
Non fargli perdere tempo inutile che si indispettisce.
OK... la mia esperienza fu 15 anni fa ma ancora ricordo tutto come se fosse ieri. Spero di essere stato di aiuto.
PS A seconda di che lavoro fai e per chi lavori... molti documenti li puoi predisporre tu ed inviare alla HD in Milwaukee per l'approvazione e firma
informati 
Ciò significa che molte operazioni le puoi predisporre negli USA, altre conviene farle qui in Italia (p.es., faro/frecce/pneumatici marchiati "e")
Siccome la moto ha più di 1 anno /12mila Km, non serve passare in dogana per la valutazione ed il pagamento dell'IVA; per un eventuale dazio, non saprei.
