Ciao,
casco di qualità, nel mio caso ARAI Condor (integrale) per i lunghi viaggi mentre di solito Arai SZ (jet);
giubbino in pelle M-Tech (fino a quando resisto, poi gilet...);
paraschiena, SEMPRE, al momento ZANDONA' modello SHARK, omologazione livello 2;
guanti (anche questi sempre);
stivali Vendramini.
Sicurezza in moto
Re: Sicurezza in moto
il massimo della sicurezza te lo danno i paraschiena lunghi che coprono dalla zona cervicale in alto a quella lombare in basso.... generalmente li indossi con delle bretelle sul davanti o addirittura come una t shirt.... una marca vale l'altra se resti nella fascia alta di produttori....Speedo280 ha scritto:e volevo un consiglio sul paraschiena, quale prendere? Quele è il massimo livello di sicurezza? e il minimo?
i paraschiena solo lombari sebbene piu' comodi sono un terno al lotto, non perche' non funzionano, ma perche' appunto riparano solo la zona lombare e se tu vai a sbattere piu' in alto sei fottuto....
poi ci sono gli airbag che sulla carta dovrebbero essere protettivi come un guscio alto ma piu' comodi da indossare.... si attivano nel momento che ti stacchi dalla sella con un cordino che vincolato alla moto aziona la bomboletta.... i tempi di reazione sembrano sufficenti e una volta gonfio il modello che ho visto io ti ripara da sotto il sedere fino a mezzo casco circa.... devo solo capire se la resustenza e' la stessa.... e sto pensando allo spigolo di un marciapiede tanto per capirci....
Mau
fidati della volpe del lupo e del tasso... ma non della donna dal cuIo basso.....
Re: Sicurezza in moto
a dire la verità io non mi proteggo tanto: giubotto con protezioni gomiti e spalle, guanti da moto, Jet e nulla più.
Gli stivali ed i pantaloni con protezioni proprio non li sopporto ed il paraschiena lo uso di rado.
Gli stivali ed i pantaloni con protezioni proprio non li sopporto ed il paraschiena lo uso di rado.
la mia è l'ultima "vera" Harley: perchè? perchè è la mia!
Re: Sicurezza in moto
Anche io da quando non vado più con la Kawasaki uso molto di rado le protezioni per la schiena.Albert_SE ha scritto:a dire la verità io non mi proteggo tanto: giubotto con protezioni gomiti e spalle, guanti da moto, Jet e nulla più.
Gli stivali ed i pantaloni con protezioni proprio non li sopporto ed il paraschiena lo uso di rado.
Però la fascia lombare quella con la protezione dietro bassa, che più che una protezione serve per reggere il bacino, è molto comoda nei lunghi viaggi. Ti sorregge e soffrono meno le vertebre lombari.
Re: Sicurezza in moto
comunque per esperienza vi posso dire che l'asfalto e' duro... ma soprattutto e' fastidioso scivolarci sopra....
a meno che uno non vada a sbattere contro qualche ostacolo che sia un marciapiede o un paletto o macchina o qualsiasi altra cosa, il vero fastidio e la maggior parte del danno e' dovuto allo scivolare sull' asfalto....
almeno un paio di scarpe che siano o da moto o discretamente resistenti e' il caso di metterle sempre.... i jeans fanno molto figo ma viassicuro che sull' asfalto durano il tempo di un amen e poi e' la tua pelle che se ne va'....
nell'unica vera scivolata che ho fatto in terra, se avessi avuto abbigliamento da moto anche senza avere protezioni da mazinga, non mi sarei fatto assolutamente nulla.... nella fattispecie avevo un giubbino dainese che ha tenuto piu' che bene ed e' ancora li usabile e integro, una delle nike che avevo ai piedi e' letteralmente esplosa e i jeans uguale.... mi sono fatto 20 giorni di medicazioni e di rottura di colioni per una abrasione sulla coscia (paragonabile ad un' ustione di secondo grado) e abrasioni sul piede sinistro..... se avessi avuto pantaloni da moto e scarpe resistenti non mi facevo una mazza......
buana norma direbbe di proteggersi con il meglio che si riesce a trovare sempre e comunque... se uno fa' tutto il possibile intanto si evita la rottura di palle come l'ho avuta io me soprattutto limita alle situazioni imponderabili (la sfiga di andare a sbattere proprio sull' unico spigolo in un raggio di kilometri) la possibilita di farsi male forte....
Mau
a meno che uno non vada a sbattere contro qualche ostacolo che sia un marciapiede o un paletto o macchina o qualsiasi altra cosa, il vero fastidio e la maggior parte del danno e' dovuto allo scivolare sull' asfalto....
almeno un paio di scarpe che siano o da moto o discretamente resistenti e' il caso di metterle sempre.... i jeans fanno molto figo ma viassicuro che sull' asfalto durano il tempo di un amen e poi e' la tua pelle che se ne va'....
nell'unica vera scivolata che ho fatto in terra, se avessi avuto abbigliamento da moto anche senza avere protezioni da mazinga, non mi sarei fatto assolutamente nulla.... nella fattispecie avevo un giubbino dainese che ha tenuto piu' che bene ed e' ancora li usabile e integro, una delle nike che avevo ai piedi e' letteralmente esplosa e i jeans uguale.... mi sono fatto 20 giorni di medicazioni e di rottura di colioni per una abrasione sulla coscia (paragonabile ad un' ustione di secondo grado) e abrasioni sul piede sinistro..... se avessi avuto pantaloni da moto e scarpe resistenti non mi facevo una mazza......
buana norma direbbe di proteggersi con il meglio che si riesce a trovare sempre e comunque... se uno fa' tutto il possibile intanto si evita la rottura di palle come l'ho avuta io me soprattutto limita alle situazioni imponderabili (la sfiga di andare a sbattere proprio sull' unico spigolo in un raggio di kilometri) la possibilita di farsi male forte....
Mau
fidati della volpe del lupo e del tasso... ma non della donna dal cuIo basso.....
Re: Sicurezza in moto
Vado in moto da quando avevo 14 anni, e di voli come il tuo ne ho fatti anche io...
E tornare ad una custom "tranquilla" fa parte proprio di quel percorso di disintossicazione dalla dipendenza da adrenalina che danno le moto sportive.
Se si hanno ancora certe scene negli occhi e se la pelle ti diventa d'oca nei punti dove hai strisciato quando ci pensi e rivivi il dolore, allora ti torna la paura e pensi a protezioni varie perché non si ripeta.
Ma pensa, se riesci a resettare il cervello, al punto da cogliere il senso del guidare una Harley, che godi di più andando piano e guardando il paesaggio, invece che lo scorrere dell'asfalto. Dove se le curve invece che col coltello tra i denti le fai tranquille, senza esagerare, lasciandoti sempre una possibilità di correggere in caso di pericolo, ti renderai conto che le probabilità statistiche di avere incidenti come quelli che ti hanno lasciato ricordi di paura, sono veramente basse, da ridurre anche la priorità di una serie di protezioni come quelle che stai cercando...
E tornare ad una custom "tranquilla" fa parte proprio di quel percorso di disintossicazione dalla dipendenza da adrenalina che danno le moto sportive.
Se si hanno ancora certe scene negli occhi e se la pelle ti diventa d'oca nei punti dove hai strisciato quando ci pensi e rivivi il dolore, allora ti torna la paura e pensi a protezioni varie perché non si ripeta.
Ma pensa, se riesci a resettare il cervello, al punto da cogliere il senso del guidare una Harley, che godi di più andando piano e guardando il paesaggio, invece che lo scorrere dell'asfalto. Dove se le curve invece che col coltello tra i denti le fai tranquille, senza esagerare, lasciandoti sempre una possibilità di correggere in caso di pericolo, ti renderai conto che le probabilità statistiche di avere incidenti come quelli che ti hanno lasciato ricordi di paura, sono veramente basse, da ridurre anche la priorità di una serie di protezioni come quelle che stai cercando...
Re: Sicurezza in moto
Hai perfettamente ragione Mechano.Mechano ha scritto:Vado in moto da quando avevo 14 anni, e di voli come il tuo ne ho fatti anche io...
E tornare ad una custom "tranquilla" fa parte proprio di quel percorso di disintossicazione dalla dipendenza da adrenalina che danno le moto sportive.
Se si hanno ancora certe scene negli occhi e se la pelle ti diventa d'oca nei punti dove hai strisciato quando ci pensi e rivivi il dolore, allora ti torna la paura e pensi a protezioni varie perché non si ripeta.
Ma pensa, se riesci a resettare il cervello, al punto da cogliere il senso del guidare una Harley, che godi di più andando piano e guardando il paesaggio, invece che lo scorrere dell'asfalto. Dove se le curve invece che col coltello tra i denti le fai tranquille, senza esagerare, lasciandoti sempre una possibilità di correggere in caso di pericolo, ti renderai conto che le probabilità statistiche di avere incidenti come quelli che ti hanno lasciato ricordi di paura, sono veramente basse, da ridurre anche la priorità di una serie di protezioni come quelle che stai cercando...
Il mio abbigliamento consiste in :un casco get con relativi occhialoni,guanti estivi con protezioni,
giacca in pelle e stivali in goretex.
Casco integrale,paraschiena e relative protezioni di braccia e gambe le uso solo quando faccio il "cretino" con il VFR.
Con l'Harley ho trovato quella calma e sicurezza che prima non avevo.....
....addirittura ho scoperto che in una strada che facevo spesso c'è un lago....
...e mica piccolo....
Prima guardavo solo la strada ora,mi guardo anche il panorama.
Re: Sicurezza in moto
vero l'harley e' una moto tranquilla....
ma quella scivolata in particolare l'ho fatta a una velocita moolto inferiore anche a quella che puo' essere la velocita' di crociera di un' harley.... anche un 80 90 100 all' ora di crociera possono scorticarti se scivoli via.... e se cadi male in terra o sbatti anche 50 all' ora possono crearti problemi non da poco.....
poi uno non ci pensa... se deve andare a fare il giretto si mette piu' o meno quello che capita.... d'estate al mare maglietta e pantaloncini e via..... ma la verita' e' che indipendentemente dalla moto sia che tu guidi un harley o un r1 la vita la puoi rischiare anche a 50 all' ora se ti va di sfiga.... una mia amica ha avuto 4 vertebre rotte e si e' fatta 6 mesi di letto tra ospedale e casa, forse con un paraschiena intero.... ed erano praticamente fermi.... e di lui non sto volutamente parlando....
magari le protezioni supertecnologiche da bombardone che fa' i 300 all' ora saranno anche esagerate e probabilmente sovradimensionate per la tipica guida harley.... ma a ben guardare piu' roba hai addosso meglio e'..... non hai nulla intorno che ti protegge a parte quello che tu ti metti addosso... ne abitacoli ne airbag ne cinture.....
Mau
ma quella scivolata in particolare l'ho fatta a una velocita moolto inferiore anche a quella che puo' essere la velocita' di crociera di un' harley.... anche un 80 90 100 all' ora di crociera possono scorticarti se scivoli via.... e se cadi male in terra o sbatti anche 50 all' ora possono crearti problemi non da poco.....
poi uno non ci pensa... se deve andare a fare il giretto si mette piu' o meno quello che capita.... d'estate al mare maglietta e pantaloncini e via..... ma la verita' e' che indipendentemente dalla moto sia che tu guidi un harley o un r1 la vita la puoi rischiare anche a 50 all' ora se ti va di sfiga.... una mia amica ha avuto 4 vertebre rotte e si e' fatta 6 mesi di letto tra ospedale e casa, forse con un paraschiena intero.... ed erano praticamente fermi.... e di lui non sto volutamente parlando....
magari le protezioni supertecnologiche da bombardone che fa' i 300 all' ora saranno anche esagerate e probabilmente sovradimensionate per la tipica guida harley.... ma a ben guardare piu' roba hai addosso meglio e'..... non hai nulla intorno che ti protegge a parte quello che tu ti metti addosso... ne abitacoli ne airbag ne cinture.....
Mau
fidati della volpe del lupo e del tasso... ma non della donna dal cuIo basso.....
Re: Sicurezza in moto
Beh certo, ho avuto un incidente con il VFR e la cosa piu' bella è che andavo a 50 all'ora........
......Questa storia poi la racconto
Mi sono fatto male perchè era estate e non avevo guanti con le protezioni.....
.....dove ero protetto invece tutto a posto.
Quello che intendevo dire, è che se uno va in sicurezza,puo' permettersi di aggiustare gli sbagli degli altri
perchè non si è al limite.
Cosi' stando un po' attenti, ci si puo' permettere di essere non protetti al 100%.
In conclusione: uno deve andare in giro come si sente perchè se uno è sicuro e sereno nella guida,
si evitano tanti casini.......
......Questa storia poi la racconto
Mi sono fatto male perchè era estate e non avevo guanti con le protezioni.....
.....dove ero protetto invece tutto a posto.
Quello che intendevo dire, è che se uno va in sicurezza,puo' permettersi di aggiustare gli sbagli degli altri
perchè non si è al limite.
Cosi' stando un po' attenti, ci si puo' permettere di essere non protetti al 100%.
In conclusione: uno deve andare in giro come si sente perchè se uno è sicuro e sereno nella guida,
si evitano tanti casini.......
Re: Sicurezza in moto
Conosci la legge di attrazione?wilc ha scritto:vero l'harley e' una moto tranquilla....
ma quella scivolata in particolare l'ho fatta a una velocita moolto inferiore anche a quella che puo' essere la velocita' di crociera di un' harley.... anche un 80 90 100 all' ora di crociera possono scorticarti se scivoli via.... e se cadi male in terra o sbatti anche 50 all' ora possono crearti problemi non da poco.....
Mau
Quella leggenda secondo la quale la sfiga non esiste, ma che le disgrazie, o eventi fortunati l'uomo li attrae a se per quanto impegno, sentimento ed emozione ci mette nel visualizzarli o desiderarli?
E anche se non le desideri, ma se ci metti patos, visualizzazione e diventano una fissazione, anche le paure si materializzano, e gli eventi attorno a te cambiano per portarti o farti accadere quella cosa, bella o brutta che sia... Ci credi a questa cosa?