Giro in solitaria

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Papà Harleista
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Giro in solitaria

Messaggio da Papà Harleista »

Oggi ho fatto il mio primo vero giro quindi programmando percorso, tempi, clima e cose varie. Non ho foto perché mi rompo i co****ni a farle per cui accontentatevi della descrizione a parole. Questo il percorso: partenza da Roma, Salaria fino a Rieti, poi Antrodoco, poi direzione L’Aquila tramite il valico di Sella di Corno e rientro in autostrada. Circa 250 km fatti in tre ore e mezza benzina e pause comprese.

Il clima a Roma, diciamo subito che fa cagare. Caldo, nuvoloso e afoso però avevo libera solo stamattina quindi questo ci teniamo. Parto alle 9 e qualche minuto, faccio benzina e imbocco la Salaria che a me piace un sacco. Dopo i primi 25/30 km la strada si allarga così come il panorama. L’asfalto è abbastanza buono (in alcuni punti decente, in altri un biliardo). Poco traffico e molti velox per cui sto abbastanza tranquillo. Piano piano rinfresca. Da Rieti ad Antrodoco sono circa 20 km di curve… di cui 15 passati dietro una macchina della stradale e anche qui gas al minimo, il panorama però è veramente bello. Per chi non lo conosce è una gola in mezzo ai boschi.

Ad Antrodoco prendo un caffè e saggiamente decido di mettermi la felpa che mi ero portato. Adesso c’è da divertirsi con le curve. La vegetazione si fa sempre più da montagna così come la temperatura. Incontro pochi motociclisti (per la precisione: una softail standard, una sportster e, un Gs e un’Africa Twin). La strada a me piace davvero tanto, c’è un po’ di tutto: curve veloci, curve lente, qualche tornante all’inizio e qualche rettilineo, il tutto in uno scenario che non saranno le Alpi ma parecchio gradevole. Scollino e scendo per L’Aquila. Faccio noiosamente il tratto fino all’autostrada e mi sorbisco 7/8 km di marcia a una corsia per gli eterni lavori in corso che affliggono l’A24.

Finite le deviazioni e i lavori spalanco. Che dire… non ho molta esperienza ma la moto ha una spinta poderosa. Fino ai duec… ai… insomma, anche ad alte velocità ha una stabilità incredibile, non vibra, non ondeggia, se non fosse per il casco che preme sulla fronte non sembra nemmeno di andare a d… a… vabbè ci siamo capiti.

Arrivo a casa alle 12.45 circa. Mi cambio per andare al lavoro e non vedo l’ora di rimettere il cu*o sulla sella.
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fabri2005
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Re: Giro in solitaria

Messaggio da fabri2005 »

Riguardo le strade consolari molto bella da fare in moto è anche la Tiburtina; partendo però da Tivoli verso Popoli. L'unico problema il fine settimana sono i motociclisti con super sportive che vogliono fare i numeri. Se decidi di farla, dopo Carsoli ti consiglio di prendere la strada per "colli di monte bove" che sarebbe la Tiburtina vecchia verso Avezzano. Belle cure e bei paesaggi.
Anche la Flaminia merita molto, almeno fino a Narni. Poi passata Terni torna ad essere piacevole.
Papà Harleista
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Re: Giro in solitaria

Messaggio da Papà Harleista »

fabri2005 ha scritto: 21/09/2023, 7:21 Riguardo le strade consolari molto bella da fare in moto è anche la Tiburtina; partendo però da Tivoli verso Popoli. L'unico problema il fine settimana sono i motociclisti con super sportive che vogliono fare i numeri. Se decidi di farla, dopo Carsoli ti consiglio di prendere la strada per "colli di monte bove" che sarebbe la Tiburtina vecchia verso Avezzano. Belle cure e bei paesaggi.
Anche la Flaminia merita molto, almeno fino a Narni. Poi passata Terni torna ad essere piacevole.
grazie! Sempre disponibile a suggerimenti
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Bob107
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Re: Giro in solitaria

Messaggio da Bob107 »

Papà Harleista ha scritto: 20/09/2023, 21:34 Oggi ho fatto il mio primo vero giro quindi programmando percorso, tempi, clima e cose varie. Non ho foto perché mi rompo i co****ni a farle per cui accontentatevi della descrizione a parole. Questo il percorso: partenza da Roma, Salaria fino a Rieti, poi Antrodoco, poi direzione L’Aquila tramite il valico di Sella di Corno e rientro in autostrada. Circa 250 km fatti in tre ore e mezza benzina e pause comprese.

Il clima a Roma, diciamo subito che fa cagare. Caldo, nuvoloso e afoso però avevo libera solo stamattina quindi questo ci teniamo. Parto alle 9 e qualche minuto, faccio benzina e imbocco la Salaria che a me piace un sacco. Dopo i primi 25/30 km la strada si allarga così come il panorama. L’asfalto è abbastanza buono (in alcuni punti decente, in altri un biliardo). Poco traffico e molti velox per cui sto abbastanza tranquillo. Piano piano rinfresca. Da Rieti ad Antrodoco sono circa 20 km di curve… di cui 15 passati dietro una macchina della stradale e anche qui gas al minimo, il panorama però è veramente bello. Per chi non lo conosce è una gola in mezzo ai boschi.

Ad Antrodoco prendo un caffè e saggiamente decido di mettermi la felpa che mi ero portato. Adesso c’è da divertirsi con le curve. La vegetazione si fa sempre più da montagna così come la temperatura. Incontro pochi motociclisti (per la precisione: una softail standard, una sportster e, un Gs e un’Africa Twin). La strada a me piace davvero tanto, c’è un po’ di tutto: curve veloci, curve lente, qualche tornante all’inizio e qualche rettilineo, il tutto in uno scenario che non saranno le Alpi ma parecchio gradevole. Scollino e scendo per L’Aquila. Faccio noiosamente il tratto fino all’autostrada e mi sorbisco 7/8 km di marcia a una corsia per gli eterni lavori in corso che affliggono l’A24.

Finite le deviazioni e i lavori spalanco. Che dire… non ho molta esperienza ma la moto ha una spinta poderosa. Fino ai duec… ai… insomma, anche ad alte velocità ha una stabilità incredibile, non vibra, non ondeggia, se non fosse per il casco che preme sulla fronte non sembra nemmeno di andare a d… a… vabbè ci siamo capiti.

Arrivo a casa alle 12.45 circa. Mi cambio per andare al lavoro e non vedo l’ora di rimettere il cu*o sulla sella.
250 km in tre ore e mezza sono meglio che niente quando poi dopo ti tocca andare al lavoro.
Io rinuncio già in partenza perché mi creo duemila problemi.. se faccio tardi, se ho un imprevisto, cose di questo tipo insomma, ma sono complessi che mi creo da solo e il sapere che ho un tempo relativamente limitato mi metterebbe ansia senza farmi gustare appieno il giro.
Buon per te però che ti sei goduto questo tuo primo giro con il tempo a disposizione grazie anche ai paesaggi e le strade che ti circondano.
Più di una volta anch'io in autostrada per provare la moto ho raggiunto una certa velocità e considerando anche che guido con un ape hanger devo dire che la moto non mi ha mai dato la percezione che non fosse sicura. Nei viaggi o passeggiate che siano la moto mi trasmette sempre delle belle sensazioni e non ho mai avuto dubbi sul fatto che le nuove HD continuano ad avere fascino e ad essere delle validissime motociclette.
Mi hai fatto sorridere nel finale, ne so qualcosa anch'io. Con una percorrenza media di 1000 km al mese, in tre anni che guido la SB, ancora oggi mi viene da piangere quando devo rientrare la moto in garage dopo un giro perché non vorrei più scendere.
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fabri2005
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Re: Giro in solitaria

Messaggio da fabri2005 »

Suggerimenti; Tiburtina aggiungo che da Avezzano fino a Collarmele non c'è nulla di che, è la parte industriale della valle del Fucino. Dopo Collarmele salirai fino al Valico di forca Caruso ed il viaggio re inizierà ad essere coinvolgente. Scendendo dal valico passerai per una gola molto bella per poi arrivare dopo qualche paese a Popoli. Li incrocerai la Ss17 che verso sud porta a Sulmona poi Roccaraso. Mentre se vai verso Nord arriverai a l'Aquila e proseguendo ad Antrodoco, Salaria che già conosci.
Metre da Roccaraso proseguendo per Alfedena poi Barrea (con relativo lago) entrerai nel parco nazionale Abruzzo Lazio e Molise. Strade, paesaggi e paesi molto belli!
Poi a Popi se prendi la SR509 direzione Sora, anche questa è una strada fantastica, praticamente scendi dai monti, al tuo lato destro avrai la montagna, lato sinistro lo strapiombo e pianure sottostanti; potrà capitarti di essere affiancato da qualcuno col parapendio 😄
Poi arrivato a Sora puoi prendere la superstrada direzione Avezzano e in caso tornare a Roma facendo la Tiburtina.

Prenestina, nulla di che anche se il paese di Palestina è molto bello.

Casilina, nulla di che è più che altro una strada commerciale ma oltre Cassino non sono mai andato, non so oltre.

Tuscolana, beh Frascati!

Appia, ti consiglio dal raccordo presa l'Appia nuova uscire per Via dei laghi e farla tutta passando sopra il lago di Albano e poi scendere fino a Velletri. Bella strada e il fine settimana piena di motociclisti.
Da Velletri fino a Cisterna, nulla di che poi l'Appia inizia ad essere completamente costeggiata dai pini marittimi e d'estate è una favola perché sei all'ombra mente il resto del paesaggio è illuminato dal sole.
Arriverai verso Terracina e li puoi prendere la direzione per andare sul monte Circeo (puoi immaginare cosa vedrai), altrimenti prosegui per Fondi (con relativo lago) e poi Itri antica città medievale. Da Itri, direzione Sperlonga inizia un'altra strada spettacolare che ti permette di vedere il mare dall'alto con diverse belle curve da fare. Arrivato a Sperlonga puoi proseguire verso Sud facendo la litoranea per arrivare a Gaeta e poi Formia. In somma, l'Appia merita di esser fatta :ok:

Aurelia, non c'è molto da vedere ma se ti basta la vista del mare...

Cassia, fino al bivio per Nepi; che tu prenda la Bis o la Cassia normale non c'è molto da vedere, poi ti consiglio di uscire per direzione Nepi e alla prima grande nuova rotonda uscire sulla strada Cimina, questa ti porterà sopra il lago di Vico, e poi fino a Viterbo. Poi dopo Viterbo e passata la zona commerciale arriverai a Montefiascone e poi Bolsena (con relativo lago) anche qui belle curve da fare, se poi hai voglia ti fai tutta la Cassia fino a Siena passando per curve sulle colline toscane :ok:

Alla fine, il centro Italia ha un mare di strade da fare e paesaggi da vedere, poi Abruzzo Umbria e Toscana... Puoi immaginare.
Il consiglio che ti do è il goderti il viaggio con la curiosità di vedere dove porta la strada che hai deciso di prendere per il luogo che sei curioso di vedere e se puoi o quando puoi dedica tutta la giornata o giorni a viaggiare senza vedere l'orologio e telefono. Personalmente così quasi rinasco.

Aggiungo, poi finisco 😄
Da Rieti vai sul Terminillo per poi scendere verso Leonessa
Vai a vedere Campo imperatore (si arriva da L'Aquila) è spettacolare, una pianura sui monti.
Sempre da L'Aquila vai verso Teramo facendo il passo delle Coppelle
Vai a vedere Castelluccio (si arriva dalla Salaria passando per Arquata) per poi proseguire verso Visso, anche qui spettacolo.
Fatti tutta la Salaria fino a San benedetto del Tronto e fai l'Adriatica o direzione Ravenna o giù direzione Pescara.

Basta 😄
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Bob107
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Re: Giro in solitaria

Messaggio da Bob107 »

Prendo spunto anch'io dai tuoi suggerimenti :ok:

Castelluccio e Campo Imperatore ce l'ho in lista da un pò e mi hanno detto che a primavera merita per la varietà dei colori.
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Re: Giro in solitaria

Messaggio da Papà Harleista »

Grazie per i suggerimenti! In realtà molte strade le conosco bene avendole fatte più volte in macchina, ad ogni modo, la prossima volta che riesco a ritagliarmi qualche ora di tempo metto un post così se qualcuno si vuole aggiungere è benvenuto
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