Moto e caldo...un problema di sempre.

[Massimo]

Chi va da poco in moto, o chi ha minima esperienza, crede che in moto d'estate sia sempre una pacchia.
Ma non è così....
Come il freddo più intenso, anche il caldo, quello tosto, necessita di particolare attenzione.
L'abbigliamento è il primo problema.
C'è chi come me, non riesce a mettere neanche la parvenza di una giacca tecnica, e chi, si barda completamente sudando come una bestia.
Oppure, indossa quei gilet rinfrescanti che onestamente non ho mai provato e dubito possano fare più di tanto..
Col caldo è facile disidratarsi..
Anch'io, che giro sbracciato in canotta, sbaglio completamente.
Ma ne sono ben consapevole.
L'esposizione ai raggi solari della pelle, sulle prime, complice l'aria (quando mi arriva...), può dare una parvenza di fresco.
Ma dopo un ora di viaggio, la pelle calda, crea più disagio che altro.
E il rischio scottature a parte, è quello di beccarsi una forma di insolazione.
Ormai sono abituato da tempo, ma con le temperature di questi giorni, anche una banale uscita, diventa un calvario di sudore, spossatezza e bestemmie....
Cmq.
Di solito porto sempre nelle borse, Gatorade o una bevanda isotonica qualsiasi.
In più, se necessario, una barretta energetica può aiutare.
Se poi, come il sottoscritto, siete di poco sotto i 100 kg, avrete un maggior consumo dovuto al peso....e la ricarica non può certo essere un bicchiere d'acqua.
Per concludere, col caldo torrido, la voglia di andare in moto si riduce drasticamente......ma se necessario, meglio prendere qualche accorgimento.

[Sedicesima Grifo]

Hai ragione Massimo.

Personalmente preferisco il freddo intenso al caldo torrido, perché dal freddo ci si ripara anche in moto. La mia moto, come la tua d'altra parte, offrono anche molta protezione dall'aria e, se in inverno è benedetta, in estate diventa quasi sgradita.

Di solito uso la giacca traforata con tutte le protezioni anche in estate, in quanto il gilet col paraschiena o il semplice carapace sono talmente aderenti che fanno sudare ancor di più.
Negli ultimi due giorni, però, lo confesso: nelle tratte cittadine non ce l'ho fatta. Sbagliando, perché è più utile in città, dove è più facile l'imprevisto.

[Maximo]

Ciao ragazzi
Grazie per queste informazioni , essendo inesperto non l'avevo dato in considerazione .
Essendo un " cavaliere senza il cavallo per il momento " mi sto acculturando cercando più informazioni possibile .
Mi chiedo... e le moto come si comportano con il caldo torrido specialmente nei tratti cittadini ? Ci sono degli accorgimenti da valutare ?

[Massimo]

Ciao ragazzi
Grazie per queste informazioni , essendo inesperto non l'avevo dato in considerazione .
Essendo un " cavaliere senza il cavallo per il momento " mi sto acculturando cercando più informazioni possibile .
Mi chiedo... e le moto come si comportano con il caldo torrido specialmente nei tratti cittadini ? Ci sono degli accorgimenti da valutare ?

Il raffreddamento ad aria, in città è praticamente nullo e il motore raggiunge temperature spesso molto elevate.
Il nuovo 107 si raffredda meglio se dotato di radiatore olio, ma anche lui, cmq, scalda di brutto...
Soluzioni particolari non ne esistono.
Se stai viaggiando in città, sei in colonna ecc, l'unica cosa che puoi fare, è fermarti un attimo, un caffè, gelato e poi ripartire.
Ma anche così, non si ottiene chissà quale risultato.
Chi pensa ad eventuali problemi al motore può stare tranquillo.
I propulsori sono testati per funzionare in condizioni estreme, e la dissipazione del calore avviene attraverso principi di scambio termico ben precisi.

[Massimo]

Hai ragione Massimo.

Personalmente preferisco il freddo intenso al caldo torrido, perché dal freddo ci si ripara anche in moto. La mia moto, come la tua d'altra parte, offrono anche molta protezione dall'aria e, se in inverno è benedetta, in estate diventa quasi sgradita.

Di solito uso la giacca traforata con tutte le protezioni anche in estate, in quanto il gilet col paraschiena o il semplice carapace sono talmente aderenti che fanno sudare ancor di più.
Negli ultimi due giorni, però, lo confesso: nelle tratte cittadine non ce l'ho fatta. Sbagliando, perché è più utile in città, dove è più facile l'imprevisto.

È veramente dura.....
L'afa torrida è la peggiore..
Il parabrezza o bat che sia, offre riparo anche dall'aria calda, ma sotto il sole il corpo senza aria diretta, è privo di dissipazione.
Con le ovvie conseguenze.
Sulla mia, l'apertura dove passa un po' d'aria direzionabile, serve e non serve....
In estate, tutta la scocca non ci vorrebbe proprio....
Ho provato in passato ad utilizzare una giacca traforata....ma il colore nero e la giacca stessa, mi facevano crepare di caldo..

[Bob107]

Quando fa caldo, fa caldo.
Io l'estate giro con gilet e se parliamo di caldo torrido anche solo in maglietta, la protezione 50 in ogni caso è obbligatoria, sotto sempre un jeans. Per quanto riguarda l'idratazione faccio le soste necessarie, se sono brevi evito alcolici e generalmente porto dietro una bottiglia d'acqua. Sono consapevole del rischio che corro senza indossare le protezioni, questa è la mia unica pecca ma se dovessi avere addosso tutto l'ambaradan, a maggior ragione con il caldo, non troverei più piacevole il giro in moto e a quel punto preferisco stare a casa davanti al clima con una bella birra in mano. Naturalmente maglietta o no, nei viaggi programmati, dove posso, evito comunque di girare nelle ore più roventi.

[Palmambrogio]

Ebbene, l'utilizzo della motocicletta nella stagione estiva a meno di non vivere in zone montane o di alta montagna come quelle in cui io mi trovo, comporta sempre qualche problematica da sopportare con un certo stoicismo.
Abituati come siamo alle nostre automobili dotate di condizionatore d'aria, non siamo più abituati a sopportare condizioni di caldo e di afa umida.
E questo miei cari amici vale anche per le nostre abitazioni.
Facilmente per taluni l'estate è solo una stagione che passa, per altri un fardello notevole da portare sulle spalle.
La motocicletta che è un piacere da guidare quando le temperature sono pressoché perfette e quindi in primavera o agli inizi dell'estate, per poi arrivare a settembre e ottobre, diventa un calvario nei giorni di calura pesante...
Molto giusti i consigli dell'amico Massimo.
In questa stagione bisogna bere molta acqua anche se non si è amanti dell'acqua.
Bisogna fare uno sforzo.
Per la stagione invernale e per i viaggi fatti in passato, ho tutto un abbigliamento specifico che mi protegge quanto basta dal freddo.
Ma per l'estate personalmente parlando, con la mia motocicletta Electra Glide ho sempre viaggiato in maglietta a maniche corte.
Prima dell'utilizzo di un gilet ad alta visibilità, utilizzavo il pressoché canonico gilet in cuoio.
Che essendo nero, attirava pesantemente il sole su se stesso raggiungendo all'interno temperature improponibili.....
Dipende anche molto in che zona si vive se quindi al nord o al sud.
Il caldo varia molto da regione a regione e può essere più pesante o meno pesante.
Consigli da dare onestamente non ne ho perché mi sembra siano già stati dati quelli utili.
Una bottiglia sempre con sé di acqua da bere e questo vale anche se si viaggia in automobile.
Io amo molto il cioccolato specialmente quello fondente e ogni tanto con me porto sempre una piccola tavoletta per quando ne ho voglia.

[Massimo]

https://www.garage75.it/sicurezza-moto- ... oto-caldo/


Una serie di consigli utili

[Sedicesima Grifo]

https://www.garage75.it/sicurezza-moto- ... oto-caldo/


Una serie di consigli utili

Io suggerisco la crema solare sotto al giubbino

[Massimo]

https://www.garage75.it/sicurezza-moto- ... oto-caldo/


Una serie di consigli utili

Io suggerisco la crema solare sotto al giubbino

Crema solare per uscire in moto, mai messa in vita mia.
Mi sono sempre ustionato con saggezza.