La grande presa per il c.....delle accise in Italia.
La grande presa per il c.....delle accise in Italia.
https://www.donnesulweb.it/economia/fis ... ia-elenco/
Ma è normale secondo voi che un governo che si ritenga tale, applichi ancora accise del genere?
Ma per caso, stiamo ancora "sovvenzionando" la guerra d'Etiopia o la crisi di Suez??
Dove vanno questi soldi?
Mistero.......
Ma è normale secondo voi che un governo che si ritenga tale, applichi ancora accise del genere?
Ma per caso, stiamo ancora "sovvenzionando" la guerra d'Etiopia o la crisi di Suez??
Dove vanno questi soldi?
Mistero.......
MODERATORE FORUM
- Palmambrogio
- Messaggi: 12674
- Iscritto il: 19/06/2018, 14:56
- Modello: Attualmente smotato......ma precedentemente Electra Glide 1450
- Località: Zermatt (CH) - HARLEY DAVIDSON ELECTRA GLIDE 1450
Re: La grande presa per il c.....delle accise in Italia.
Mio caro Massimo comprendo i tuoi dubbi ma purtroppo queste, sono tasse che il governo italiano ha pensato bene di istituzionalizzare.
Logicamente queste cosiddette sovvenzioni sono terminate già da tempo, ma dato che non c'è stato nessuno che le ha tolte perché sicuramente per molti è stato meglio così, questi soldi continuano ad entrare nelle casse dello stato italiano impunemente..
Spetterebbe al popolo pagante rifiutarsi di pagare tali tasse perché non più utili allo scopo.
Ma un buon governo per dire tale, sa bene come fregare i suoi sudditi e ripeto sudditi..
Logicamente queste cosiddette sovvenzioni sono terminate già da tempo, ma dato che non c'è stato nessuno che le ha tolte perché sicuramente per molti è stato meglio così, questi soldi continuano ad entrare nelle casse dello stato italiano impunemente..
Spetterebbe al popolo pagante rifiutarsi di pagare tali tasse perché non più utili allo scopo.
Ma un buon governo per dire tale, sa bene come fregare i suoi sudditi e ripeto sudditi..
Il paradiso può attendere!
Re: La grande presa per il c.....delle accise in Italia.
Ci meritiamo tutto quello che ci sta capitando........
MODERATORE FORUM
- Silvaticus
- Messaggi: 2389
- Iscritto il: 17/09/2020, 15:55
- Modello: al momento sono senza
Re: La grande presa per il c.....delle accise in Italia.
Ciao Massimo,
purtroppo è un'eredità che ci portiamo dietro e che ci porteremo dietro per sempre.
L'italia uno fra i paesi al mondo con il costo più alto della benzina.
Sicuramente incide il costo della materia prima, perchè mi sembra di ricordare che qui da noi non si produce nulla, non essendoci giacimenti petroliferi (potrei anche sbagliarmi), aggiungiamo il costo del trasporto e della lavorazione e sicuramente otteniamo un prezzo medio più alto... buttiamoci su tutte le accise per far fronte alle varie guerre (partendo mi sa dalle guerre puniche ) fino ad arrivare ai vari disastri verificatisi.
Come giustamente dice il buon Palma, a distanza di anni lo stato ha istituzionalizzato delle entrate per servivano inizialmente per coprire delle spese eccezionali.
Dal mio punto di vista ritengo che le risorse del nostro paese non siano sufficientemente ottimizzate; abbiamo una marea di sprechi e delle amministrazioni sia centrali che locali che non funzionano come dovrebbero.
Qualcuno potrebbe rispondermi perchè non ci pensi tu?
io eleggo delle persone che dovrebbero governare con coscienza e sapienza, analizzando la situazione del paese e cercare di migliorare i processi... se loro non sono in grado che ci stanno a fare li? a scaldare la sedia? a "rubare" lo stipendio?
Sono tutti li sempre a parlare che bisogna tutelare le aziende, i dipendenti i pensionati, che bisogna aumentare gli stipendi, la qualità della vita.... tutte belle parole, ma mai nessuno che dice come farlo... così sono anche io capace di fare politca.
Tornando al discorso benzina, quando si passerà ad altri fonti di energia, troveranno il modo di applicarle da qualche altra parte, altrimenti non entrano più soldi nelle casse dello stato
purtroppo è un'eredità che ci portiamo dietro e che ci porteremo dietro per sempre.
L'italia uno fra i paesi al mondo con il costo più alto della benzina.
Sicuramente incide il costo della materia prima, perchè mi sembra di ricordare che qui da noi non si produce nulla, non essendoci giacimenti petroliferi (potrei anche sbagliarmi), aggiungiamo il costo del trasporto e della lavorazione e sicuramente otteniamo un prezzo medio più alto... buttiamoci su tutte le accise per far fronte alle varie guerre (partendo mi sa dalle guerre puniche ) fino ad arrivare ai vari disastri verificatisi.
Come giustamente dice il buon Palma, a distanza di anni lo stato ha istituzionalizzato delle entrate per servivano inizialmente per coprire delle spese eccezionali.
Dal mio punto di vista ritengo che le risorse del nostro paese non siano sufficientemente ottimizzate; abbiamo una marea di sprechi e delle amministrazioni sia centrali che locali che non funzionano come dovrebbero.
Qualcuno potrebbe rispondermi perchè non ci pensi tu?
io eleggo delle persone che dovrebbero governare con coscienza e sapienza, analizzando la situazione del paese e cercare di migliorare i processi... se loro non sono in grado che ci stanno a fare li? a scaldare la sedia? a "rubare" lo stipendio?
Sono tutti li sempre a parlare che bisogna tutelare le aziende, i dipendenti i pensionati, che bisogna aumentare gli stipendi, la qualità della vita.... tutte belle parole, ma mai nessuno che dice come farlo... così sono anche io capace di fare politca.
Tornando al discorso benzina, quando si passerà ad altri fonti di energia, troveranno il modo di applicarle da qualche altra parte, altrimenti non entrano più soldi nelle casse dello stato
"Un uomo!!! Da solo! Tradito dal paese che ama! E ora l’unica speranza nel momento del bisogno!” (cit.)
Claudio
Claudio
-
- Messaggi: 6768
- Iscritto il: 02/09/2016, 15:43
- Modello: Street Glide Special MY 2021 Billiard Red, 114 (1868)
- Località: Milano
Re: La grande presa per il c.....delle accise in Italia.
Faccio umilmente notare che, pur nell'indegnità delle accise, la vicina Confederazione Elvetica applica un prezzo maggiore che in Italia. Da tempo.
Anni fa, in Arabia Saudita, un tizio fece il pieno alla sua Jaguar pagando 7 centesimi al litro.
Anni fa, in Arabia Saudita, un tizio fece il pieno alla sua Jaguar pagando 7 centesimi al litro.
Morale Folgore: meraviglioso!
Ariete circondata, Ariete continua a combattere!
Ariete circondata, Ariete continua a combattere!
- Palmambrogio
- Messaggi: 12674
- Iscritto il: 19/06/2018, 14:56
- Modello: Attualmente smotato......ma precedentemente Electra Glide 1450
- Località: Zermatt (CH) - HARLEY DAVIDSON ELECTRA GLIDE 1450
Re: La grande presa per il c.....delle accise in Italia.
Sedicesima Grifo ha scritto: ↑10/03/2022, 16:40 Faccio umilmente notare che, pur nell'indegnità delle accise, la vicina Confederazione Elvetica applica un prezzo maggiore che in Italia. Da tempo.
Anni fa, in Arabia Saudita, un tizio fece il pieno alla sua Jaguar pagando 7 centesimi al litro.
Mio caro Grifo, i giorni in cui conveniva fare benzina in Svizzera sono piuttosto lontani....
Qui le tasse sono la imposta sugli oli minerali.
La tassa sul CO2 è l'IVA a 7,7%.
Il paradiso può attendere!
Re: La grande presa per il c.....delle accise in Italia.
Bei tempi quando andavo a fare benza a Chiasso e con diecimila lire ci giravi per giorni.....
MODERATORE FORUM
-
- Messaggi: 1572
- Iscritto il: 31/08/2020, 16:47
- Modello: era un Dyna superglide 1340
- Località: Perugia
Re: La grande presa per il c.....delle accise in Italia.
basta pensare che, il ca. 70% del costo è formato da accise, balzelli, addizionali regionali, Iva ...
con la fetta restante ci si paga la materia prima, il trasporto della stessa, la lavorazione, il trasporto e la distribuzione al dettaglio, tutto tassato, ovviamente.
Anche a spanne molto approssimative, e facile intuire come, il costo del barile abbia un' influenza relativa sul prezzo finale. Vero che viene normato da un ente apposito, ma resta, comunque, marginale......
I vari governi hanno, sempre avuto, larghissimo margine di intervento, almeno in questo settore, ma poco o nulla si è mai fatto, sono soldi facili, freschi che vengono, letteralmente "gettati, nel secchio bucato del "pubblico".
Questa non è una pratica nostrana, tutte le nazioni, chi più, chi meno percorrono la stessa strada, una cosa che fa la differenza, della quale si teine poco conto, quando si parla di prezzi del carburante nelle varie realtà, è la differenza salariale...non ci vuole un genio per capire che se guadagno un buon 30% in più a parità di lavoro, il caro combustibile, mi tocca, sensibilmente, meno.
Non si tiene conto come, il gas da riscaldamento, ad esempio, in altre nazioni costi, sensibilmente meno, e/o come ci siano reali aiuti per chi ha difficoltà, la corrente, non ne parliamo, etc. etc. etc. ecco che, alla fine il costo della benzina/gasolio/... pesa meno alla fine dell' anno, anche se, i prezzi sono, quasi, livellati ai nostri.
Consideriamo anche che, la rete dei distributori, da noi, è folle, se ne trovano a decine in ogni dove...
Da Casa mia, subito fuori Perugia, entro i 6 km di strada, trovo 11 distributori, dal villaggio che frequento, cintura verde di Londra, come dire all'interno del GRA di Roma, alla stessa distanza ne trovo 3 (se non sbaglio, comuunque una frazione che da noi).... per quanto poco, anche questo costa, ogni distributore costa in impianti, manutenzione, luce, addetti, etc. etc. che ci troveremo a pagare.
con la fetta restante ci si paga la materia prima, il trasporto della stessa, la lavorazione, il trasporto e la distribuzione al dettaglio, tutto tassato, ovviamente.
Anche a spanne molto approssimative, e facile intuire come, il costo del barile abbia un' influenza relativa sul prezzo finale. Vero che viene normato da un ente apposito, ma resta, comunque, marginale......
I vari governi hanno, sempre avuto, larghissimo margine di intervento, almeno in questo settore, ma poco o nulla si è mai fatto, sono soldi facili, freschi che vengono, letteralmente "gettati, nel secchio bucato del "pubblico".
Questa non è una pratica nostrana, tutte le nazioni, chi più, chi meno percorrono la stessa strada, una cosa che fa la differenza, della quale si teine poco conto, quando si parla di prezzi del carburante nelle varie realtà, è la differenza salariale...non ci vuole un genio per capire che se guadagno un buon 30% in più a parità di lavoro, il caro combustibile, mi tocca, sensibilmente, meno.
Non si tiene conto come, il gas da riscaldamento, ad esempio, in altre nazioni costi, sensibilmente meno, e/o come ci siano reali aiuti per chi ha difficoltà, la corrente, non ne parliamo, etc. etc. etc. ecco che, alla fine il costo della benzina/gasolio/... pesa meno alla fine dell' anno, anche se, i prezzi sono, quasi, livellati ai nostri.
Consideriamo anche che, la rete dei distributori, da noi, è folle, se ne trovano a decine in ogni dove...
Da Casa mia, subito fuori Perugia, entro i 6 km di strada, trovo 11 distributori, dal villaggio che frequento, cintura verde di Londra, come dire all'interno del GRA di Roma, alla stessa distanza ne trovo 3 (se non sbaglio, comuunque una frazione che da noi).... per quanto poco, anche questo costa, ogni distributore costa in impianti, manutenzione, luce, addetti, etc. etc. che ci troveremo a pagare.
Occasio furem facit
- Palmambrogio
- Messaggi: 12674
- Iscritto il: 19/06/2018, 14:56
- Modello: Attualmente smotato......ma precedentemente Electra Glide 1450
- Località: Zermatt (CH) - HARLEY DAVIDSON ELECTRA GLIDE 1450
Re: La grande presa per il c.....delle accise in Italia.
È quello che volevo dire io, ma l'amico Thom l'ha saputo dire molto molto molto meglio.
Il paradiso può attendere!
- Palmambrogio
- Messaggi: 12674
- Iscritto il: 19/06/2018, 14:56
- Modello: Attualmente smotato......ma precedentemente Electra Glide 1450
- Località: Zermatt (CH) - HARLEY DAVIDSON ELECTRA GLIDE 1450
Re: La grande presa per il c.....delle accise in Italia.
Voglio solamente aggiungere una cosa che magari sarà banale anzi, certamente lo è, ma mi viene da dire, che la vita sarebbe molto più semplice se semplificassero tutto.
Ci sono troppe pompe di benzina, troppi marchi che nascono e muoiono nel giro di qualche mese..
Benzine scadenti che mettono più acqua che benzina nel serbatoio..
Il mercato libero rispetto ad una volta offre sicuramente molta più scelta, ma molto spesso questo va a discapito della qualità..
Secondo il mio modesto ed ignorante parere, un governo che si rispetti dovrebbe togliere assolutamente queste accise così vetuste..
Ci sono troppe pompe di benzina, troppi marchi che nascono e muoiono nel giro di qualche mese..
Benzine scadenti che mettono più acqua che benzina nel serbatoio..
Il mercato libero rispetto ad una volta offre sicuramente molta più scelta, ma molto spesso questo va a discapito della qualità..
Secondo il mio modesto ed ignorante parere, un governo che si rispetti dovrebbe togliere assolutamente queste accise così vetuste..
Il paradiso può attendere!