Sedicesima Grifo ha scritto: ↑14/11/2020, 12:08
Gilmour, ogni tanto, ho bisogno di ascoltarlo.
Semplicemente è sublime.
Beh si, assolutamente. Ogni tanto, giusto per riassaporare le atmosfere.
L'assolo di Comfortably Numb è pura estasi.
Ma anche, cambiando genere, l'assolo di Walsh in Hotel California degli Eagles (scrivo il gruppo perché ho visto che qualcuno è restato a Tracy Spencer ).
Non tutti sanno che Joe Walsh è in uno dei camei di The Blues Brothers.
Insieme a Steven Spielberg, Frank Oz, lo stesso John Landis...
Joe Walsh è il prigioniero con i capelli lunghi che si mette a ballare sui tavoli in galera, quando nell'ultima scena cantano Jailhouse Rock...
Frank Oz (grande regista e papà dei Muppet) è lo sbirro che rende gli oggetti personali a Jake Blues, Spielberg è l'impiegato dell'ufficio tasse che li accoglie nella penultima scena. Il tizio con i baffi che dà a Jake ed Elwood i diecimila dollari (cinque per le tasse il resto alla band) è un notissimo produttore musicale. Lo stesso regista, John Landis, appare come uno dei poliziotti in auto che si ribaltano durante l'inseguimento nel centro commerciale...
Ultima modifica di Lone Wolf il 14/11/2020, 14:25, modificato 1 volta in totale.
Come no, hai voglia! Mi è passato sotto mano un sacco di volte, anche se onestamente non sono mai stato un gran lettore di magazine musicali.
Ero più dedito a riviste come Motociclismo, Gente Motori, un po' di Quattroruote specialmente quando ero bambino.
E Motocross.
Quelle sono arrivate con la prima vera moto, ma fino a tutti i miei 17 anni (e oltre), leggevo Stereoplay, Suono, il citato Ciao 2001 e ...il catalogo Postal Market
Già...immagino...
Il Postalmarket ipotizzo le pagine delle giacche da uomo
...Soprattutto
Ho ancora un Harley, riamo sempre le Guzzi e continuo ad odiare la HD Pan America.
Beh si, assolutamente. Ogni tanto, giusto per riassaporare le atmosfere.
L'assolo di Comfortably Numb è pura estasi.
Ma anche, cambiando genere, l'assolo di Walsh in Hotel California degli Eagles (scrivo il gruppo perché ho visto che qualcuno è restato a Tracy Spencer ).
Stai citando tutti assoli che in decenni su decenni o suonato svariate volte, nonché insegnato ai miei vecchi allievi.
Qui si tratta dei più bei momenti che la musica ci ha regalato.
Brani indimenticabili che sono un piacere per chi li ascolta e puro godimento (mi puoi credere sulla parola) per chi li esegue.
Adorerei saper suonare. Anche fosse solo Wish you were here.
L'assolo di Comfortably Numb è pura estasi.
Ma anche, cambiando genere, l'assolo di Walsh in Hotel California degli Eagles (scrivo il gruppo perché ho visto che qualcuno è restato a Tracy Spencer ).
Stai citando tutti assoli che in decenni su decenni o suonato svariate volte, nonché insegnato ai miei vecchi allievi.
Qui si tratta dei più bei momenti che la musica ci ha regalato.
Brani indimenticabili che sono un piacere per chi li ascolta e puro godimento (mi puoi credere sulla parola) per chi li esegue.
Adorerei saper suonare. Anche fosse solo Wish you were here. Oppure Hey you. Oppure mi sarebbe piaciuto scrivere The Wall.
Ultima modifica di Sedicesima Grifo il 14/11/2020, 15:08, modificato 1 volta in totale.
Beh si, assolutamente. Ogni tanto, giusto per riassaporare le atmosfere.
L'assolo di Comfortably Numb è pura estasi.
Ma anche, cambiando genere, l'assolo di Walsh in Hotel California degli Eagles (scrivo il gruppo perché ho visto che qualcuno è restato a Tracy Spencer ).
Non tutti sanno che Joe Walsh è in uno dei camei di The Blues Brothers.
Insieme a Steven Spielberg, Frank Oz, lo stesso John Landis...
Joe Walsh è il prigioniero con i capelli lunghi che si mette a ballare sui tavoli in galera, quando nell'ultima scena cantano Jailhouse Rock...
Frank Oz (grande regista e papà dei Muppet) è lo sbirro che rende gli oggetti personali a Jake Blues, Spielberg è l'impiegato dell'ufficio tasse che li accoglie nella penultima scena. Il tizio con i baffi che dà a Jake ed Elwood i diecimila dollari (cinque per le tasse il resto alla band) è un notissimo produttore musicale. Lo stesso regista, John Landis, appare come uno dei poliziotti in auto che si ribaltano durante l'inseguimento nel centro commerciale...
In quel film è apparsa gente che, da sola, rappresenta buona parte della musica planetaria dell'epoca e non solo.
L'assolo di Comfortably Numb è pura estasi.
Ma anche, cambiando genere, l'assolo di Walsh in Hotel California degli Eagles (scrivo il gruppo perché ho visto che qualcuno è restato a Tracy Spencer ).
Non tutti sanno che Joe Walsh è in uno dei camei di The Blues Brothers.
Insieme a Steven Spielberg, Frank Oz, lo stesso John Landis...
Joe Walsh è il prigioniero con i capelli lunghi che si mette a ballare sui tavoli in galera, quando nell'ultima scena cantano Jailhouse Rock...
Frank Oz (grande regista e papà dei Muppet) è lo sbirro che rende gli oggetti personali a Jake Blues, Spielberg è l'impiegato dell'ufficio tasse che li accoglie nella penultima scena. Il tizio con i baffi che dà a Jake ed Elwood i diecimila dollari (cinque per le tasse il resto alla band) è un notissimo produttore musicale. Lo stesso regista, John Landis, appare come uno dei poliziotti in auto che si ribaltano durante l'inseguimento nel centro commerciale...
In quel film è apparsa gente che, da sola, rappresenta buona parte della musica planetaria dell'epoca e non solo.
Certamente sì!!! Cab Calloway, James Brown, Aretha, j. Lee Hooker, Ray Charles, i musicisti tutti della Blues Brothers band... Ci sono anche piccoli camei di Twiggy...
È una fonte di citazioni quel film!!!
Quando ad esempio passano sotto un arco e ci lasciano giù il megafono legato sul tetto si vede la scritta sul muro John (cuore trafitto) Deborah. Si tratta di una costumista, moglie di Landis...e ce ne sarebbero un milione!!!
L'assolo di Comfortably Numb è pura estasi.
Ma anche, cambiando genere, l'assolo di Walsh in Hotel California degli Eagles (scrivo il gruppo perché ho visto che qualcuno è restato a Tracy Spencer ).
Stai citando tutti assoli che in decenni su decenni o suonato svariate volte, nonché insegnato ai miei vecchi allievi.
Qui si tratta dei più bei momenti che la musica ci ha regalato.
Brani indimenticabili che sono un piacere per chi li ascolta e puro godimento (mi puoi credere sulla parola) per chi li esegue.
Adorerei saper suonare. Anche fosse solo Wish you were here.
Per questo abbiamo qui l'amico Massimo che penso potrebbe insegnarcelo.
Non tutti sanno che Joe Walsh è in uno dei camei di The Blues Brothers.
Insieme a Steven Spielberg, Frank Oz, lo stesso John Landis...
Joe Walsh è il prigioniero con i capelli lunghi che si mette a ballare sui tavoli in galera, quando nell'ultima scena cantano Jailhouse Rock...
Frank Oz (grande regista e papà dei Muppet) è lo sbirro che rende gli oggetti personali a Jake Blues, Spielberg è l'impiegato dell'ufficio tasse che li accoglie nella penultima scena. Il tizio con i baffi che dà a Jake ed Elwood i diecimila dollari (cinque per le tasse il resto alla band) è un notissimo produttore musicale. Lo stesso regista, John Landis, appare come uno dei poliziotti in auto che si ribaltano durante l'inseguimento nel centro commerciale...
In quel film è apparsa gente che, da sola, rappresenta buona parte della musica planetaria dell'epoca e non solo.
Certamente sì!!! Cab Calloway, James Brown, Aretha, j. Lee Hooker, Ray Charles, i musicisti tutti della Blues Brothers band... Ci sono anche piccoli camei di Twiggy...
È una fonte di citazioni quel film!!!
Quando ad esempio passano sotto un arco e ci lasciano giù il megafono legato sul tetto si vede la scritta sul muro John (cuore trafitto) Deborah. Si tratta di una costumista, moglie di Landis...e ce ne sarebbero un milione!!!
Un capolavoro! Ho conservato il 33 giri fatto da loro live non so dove, con alcuni dei loro maggiori successi.
Mancano però alcuni brani del film.
Sto ascoltando, dopo tutti questi discorsi, questo live di Gilmour.
Dall'inizio alla fine. Ci sono momenti di vera e propria arte. Consiglio, se si ha un po' di tempo, di vederlo.
Sedicesima Grifo ha scritto: ↑14/11/2020, 15:44
Sto ascoltando, dopo tutti questi discorsi, questo live di Gilmour.
Dall'inizio alla fine. Ci sono momenti di vera e propria arte. Consiglio, se si ha un po' di tempo, di vederlo.