Le moto dei nostri tempi
Re: R: Le moto dei nostri tempi
Una sola.
Un vecchio Fat Boy nero che era a fianco della prima Harley che ho preso.
Sono passate due decadi,ma ogni tanto penso come sarebbe andata se avessi scelto Lui a posto della Low..
Un vecchio Fat Boy nero che era a fianco della prima Harley che ho preso.
Sono passate due decadi,ma ogni tanto penso come sarebbe andata se avessi scelto Lui a posto della Low..
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Re: Le moto dei nostri tempi
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- Palmambrogio
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Re: Le moto dei nostri tempi
Perbacco questo posticino mi era sfuggito!
Devo leggerlo attentamente.
Mi prendo il giusto tempo.
Devo leggerlo attentamente.
Mi prendo il giusto tempo.
Il paradiso può attendere!
Re: Le moto dei nostri tempi
Palmambrogio ha scritto: ↑23/10/2020, 10:56 Perbacco questo posticino mi era sfuggito!
Devo leggerlo attentamente.
Mi prendo il giusto tempo.
Come al solito alcune foto ci sono altre no. Mi sembravano interessante riprendere l'argomento.
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Re: Le moto dei nostri tempi
Il mio passato motociclistico potrei definirlo certamente altalenante e alquanto bizzarro.
Ho incominciato come molti di noi guidando motociclette italiane come le Guzzi, Morini, Ducati, Gilera, ma l'occhio stava sempre posato sulle fantastiche giapponesi che tutti stupivano.
Erano le più ambite nonostante le italiane non fossero da meno se non altro per la parte storica.
Per due anni ho guidato Norton e poi stanco dei problemi che mi creavano, mi sono spostato in Kawasaki.
Dovete capire che una volta quando si pronunciava il nome Kawasaki era come un atto di guerra nei confronti di tutti gli altri.
La parola stessa se andiamo a guardarla quando la pronunciamo è quasi minacciosa.
Poi, dopo qualche tempo e qualche scivolone indenne, ho pensato di prendermi un pausa, e con un amico che aveva una Harley Davidson Electra ormai d'epoca, siamo andati in vacanza godereccia sulla riviera romagnola.
Lì è sbocciato l'amore non per una francesina, ma per una americanona che mai avrei pensato!
Ma prima che la cosa diventasse ufficiale, mi sono concesso ancora un po' di tempo su Triumph e successivamente, sono passato in Harley Davidson acquistando la mia prima motocicletta.
Ho ristretto i tempi per non dilungarmi troppo perché altrimenti avrei dovuto scrivere un tema a puntate.
Ho incominciato come molti di noi guidando motociclette italiane come le Guzzi, Morini, Ducati, Gilera, ma l'occhio stava sempre posato sulle fantastiche giapponesi che tutti stupivano.
Erano le più ambite nonostante le italiane non fossero da meno se non altro per la parte storica.
Per due anni ho guidato Norton e poi stanco dei problemi che mi creavano, mi sono spostato in Kawasaki.
Dovete capire che una volta quando si pronunciava il nome Kawasaki era come un atto di guerra nei confronti di tutti gli altri.
La parola stessa se andiamo a guardarla quando la pronunciamo è quasi minacciosa.
Poi, dopo qualche tempo e qualche scivolone indenne, ho pensato di prendermi un pausa, e con un amico che aveva una Harley Davidson Electra ormai d'epoca, siamo andati in vacanza godereccia sulla riviera romagnola.
Lì è sbocciato l'amore non per una francesina, ma per una americanona che mai avrei pensato!
Ma prima che la cosa diventasse ufficiale, mi sono concesso ancora un po' di tempo su Triumph e successivamente, sono passato in Harley Davidson acquistando la mia prima motocicletta.
Ho ristretto i tempi per non dilungarmi troppo perché altrimenti avrei dovuto scrivere un tema a puntate.
Il paradiso può attendere!
Re: Le moto dei nostri tempi
13 anni, vespino ipertruccato 130 girato 26 dall'Orto (esterno) ventola alleggerita tre travasi due unghiate rapporti denti dritti frizione 4 dischi....
Cagiva HD non usata, super mega iper usata comprata facendo l'operaio d'estate...
Con questa bestia ho corso ila prima stagione degli italiani di regolarità....dalle dieci del mattino alle cinque del pomeriggio nel fango fino ai gominti....per la prima volta ho sentito fortemente la mancanza dell'avviamento elettrico...benedetto Eddie che l'anno successivo mi affidò un KTM 250 2T...e quello dopo La Belva, KTM 350 2T preparato.....
Prima moto da viaggi "seri" rigorosamente in tenda, quando a 18 anni potevi guidare solo il 350...
Primo California, primi viaggi all'estero, seguita da altri cinque California, uno l'ho ancora adesso..
Oggi:
...prossimamente su questi schermi...
PS Ovviamente sono solo un numero limitato...ci sono state le moto da Mugello e Misano, R6, R1, CBR, GSX-R, poi moto da cross, una trial, molte touring, persino una BMW (R100GS bivalvolare), giap su giap...e via andare!!!!!!!!!!!!!!
Ultima modifica di Lone Wolf il 23/10/2020, 14:24, modificato 1 volta in totale.
Re: Le moto dei nostri tempi
Ah spettacolo vedo che abbiamo avuto la stessa moto, la Yamaha TT 600.
Con quella mi sono devastato su e giù per mulattiere e per percorsi dove ci passavano solo i trial.
Erano gli anni dove non si pensava mai alle conseguenze, ma soltanto a divertirsi facendo il matto a più non posso!
Con quella mi sono devastato su e giù per mulattiere e per percorsi dove ci passavano solo i trial.
Erano gli anni dove non si pensava mai alle conseguenze, ma soltanto a divertirsi facendo il matto a più non posso!
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Re: Le moto dei nostri tempi
Dio quante cadute devastanti!!!!! Che a rifarne solo una così oggi m'ammazzerei.....Massimo ha scritto: ↑23/10/2020, 14:24 Ah spettacolo vedo che abbiamo avuto la stessa moto, la Yamaha TT 600.
Con quella mi sono devastato su e giù per mulattiere e per percorsi dove ci passavano solo i trial.
Erano gli anni dove non si pensava mai alle conseguenze, ma soltanto a divertirsi facendo il matto a più non posso!
Re: Le moto dei nostri tempi
Lone Wolf ha scritto: ↑23/10/2020, 14:27Dio quante cadute devastanti!!!!! Che a rifarne solo una così oggi m'ammazzerei.....Massimo ha scritto: ↑23/10/2020, 14:24 Ah spettacolo vedo che abbiamo avuto la stessa moto, la Yamaha TT 600.
Con quella mi sono devastato su e giù per mulattiere e per percorsi dove ci passavano solo i trial.
Erano gli anni dove non si pensava mai alle conseguenze, ma soltanto a divertirsi facendo il matto a più non posso!
Era indistruttibile però. Mi ero ribaltato su una rampa piuttosto ripida in zona seminario dei preti di Muggiò, con la moto incastrata in un cancello..
Con l'aiuto dei buoni seminaristi sono riuscito a tornare a casa.
Aveva un tiro della Madonna!
Con fanali e targa a sgancio rapido che finivano dritti nello zaino che portavo in spalla, un panino e una coca-cola e il pomeriggio era garantito.
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Re: Le moto dei nostri tempi
La SWM XN 350 la ricordo bene. Fu un buon tentativo della SWM di approdare sul mercato delle enduro.
Motore Rotax 4 tempi che montava anche il Puch da regolarità.
Un mulo.
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