...penso, come tutti, ormai, sono collegato alla rete, praticamente sempre.. pero' il navigatore, proprio non mi piace!
Mi spiego: lo trovo utilissimo, se non indispensabile quando entro in un centro abitato grande che non conosco... ma in viaggio, lo digerisco poco.
Saro' vecchio, anzi, lo sono... ma preferisco leggere la cartina e farmi il percorso mentale, oggi, credo, sia difficile perdersi andando da Roma a Vienna, o da Perugia a Brindisi, quando sei li e' un' altro conto.
Ma non lo rifiuto, anche ieri dovevo andare in posto qui in citta' che non conoscevo e mi sono affidato al cellulare, ce mi ci ha portato, o meglio, mi ha indicato dove fosse, poi, qui ci vivo e ci sono arrivato in autonomia......
Ho avuto tre esperienze che rasentano il ridicolo con i navigatori, preferisco sbagliare da solo..
Poi, "fare carta" ha un fascino tutto suo, se uno sa leggerla.... ho avuto la fortuna, di dover fotografare un intero comprensorio per l'azienda di promozione turistica e l' archivio regionale, si parla di 25 anni fa; ogni paesino, ogni campanile, ogni quadretto, ogni edicola, artigiano, tramonti, capre e vigneti...tutto.
Bellissimo lavoro durato due estati ed un inverno, non a tempo pieno, ovviamente, ma quando gli impegni, le condizioni ambientali erano adatte. Mi sono servite le mappe IGM per trovare molti dei luoghi/manufatti che dovevo fotografare, ei quali avevo solo un elenco ed una posizione approssimativa. Parliamo di vecchi pozzi, edicole semi abbandonate, etc..... ma ho dovuto studiarne la simbologia, delle mappe, intendo e, in alcuni casi trovare i sentieri/carrarecce per arrivarci!
In poche occasioni mi sono divertito tanto a lavorare!
La stessa cosa studiando percorsi da fare con la moto da enduro e, quando ce ne fu l'occasione, per radunare i partecipanti di un Forum di "saltafossi" in un piccolo incontro .
Quando posso, preferisco la carta, in particolare Michelin, due anni fa, in Normandia, il navigatore ci ha fatto sare 3 ore di strada, al ritorno, con la carta, circa due, passando per posti piu' interessanti....
P.S. tornando al lavoro di prima, quando non dovevo portare attrezzatura pesante/ingombrante, i giri me li sono fatti con la FXRs, la maggior parte, in effetti! Certo, qualche momento di imbarazzo l' ho avuto dovendo affrontare strade bianche abbandonate da anni; in effetti, quando vai a cercare un' Edicola che si trova nel Fosso della Madonna del Calcinaro, qualche campanello di allarme dovrebbe suonare....