Mazzatona di Indian

[Massimo]

Un po' come ho fatto io. Non volevo più HD ma nemmeno dei buoni e onesti surrogati jappo e allora, ho scelto una jappo che esce dai canoni tipici del genere soprattutto a livello di motore.

[Sedicesima Grifo]

Un po' come ho fatto io. Non volevo più HD ma nemmeno dei buoni e onesti surrogati jappo e allora, ho scelto una jappo che esce dai canoni tipici del genere soprattutto a livello di motore.

Peccato per la Guzzi con quelle strane moto che ha prodotto. Hanno un gran motore, con minore cilindrata ma più potenza e pari coppia (ancora più in basso) rispetto al 103 ma sono molto particolari.
Le V7 e V9 sono oggettivamente piccole, sebbene molto belline, la V85TT non è affatto male. Ma, parlando di custom, finito il vecchio California e finita la Bellagio - che era un mostro quanto a tiro - non hanno più fatto una campagna seria di prodotto. Mancano concessionarie fornite, moto in prova, insomma manca la politica commerciale. Quella di prodotto un minimo la fanno.

[Massimo]

Un po' come ho fatto io. Non volevo più HD ma nemmeno dei buoni e onesti surrogati jappo e allora, ho scelto una jappo che esce dai canoni tipici del genere soprattutto a livello di motore.

Peccato per la Guzzi con quelle strane moto che ha prodotto. Hanno un gran motore, con minore cilindrata ma più potenza e pari coppia (ancora più in basso) rispetto al 103 ma sono molto particolari.
Le V7 e V9 sono oggettivamente piccole, sebbene molto belline, la V85TT non è affatto male. Ma, parlando di custom, finito il vecchio California e finita la Bellagio - che era un mostro quanto a tiro - non hanno più fatto una campagna seria di prodotto. Mancano concessionarie fornite, moto in prova, insomma manca la politica commerciale. Quella di prodotto un minimo la fanno.

Le Guzzi purtroppo non mi hanno mai attratto....eppure avendo frequentato per moltissimi anni Mandello del Lario un po' come se fosse una seconda casa, qualcosa avrebbe dovuto nascere e invece niente.....
A parte il vecchio California che aveva un fascino particolare, le altre mi sembravano quasi tutti uguali..
Alla Guzzi pare vada bene così.... Si tiene fissa la sua vecchia clientela, ma al posto di fare pubblicità massiccia e rendere il tutto più interessante per i giovani, continua a fare moto vecchie in partenza...
Contenta lei.....

[Palmambrogio]

Un po' come ho fatto io. Non volevo più HD ma nemmeno dei buoni e onesti surrogati jappo e allora, ho scelto una jappo che esce dai canoni tipici del genere soprattutto a livello di motore.

Una scelta sicuramente molto particolare ma direi ben riposta.

[Palmambrogio]

Un po' come ho fatto io. Non volevo più HD ma nemmeno dei buoni e onesti surrogati jappo e allora, ho scelto una jappo che esce dai canoni tipici del genere soprattutto a livello di motore.

Peccato per la Guzzi con quelle strane moto che ha prodotto. Hanno un gran motore, con minore cilindrata ma più potenza e pari coppia (ancora più in basso) rispetto al 103 ma sono molto particolari.
Le V7 e V9 sono oggettivamente piccole, sebbene molto belline, la V85TT non è affatto male. Ma, parlando di custom, finito il vecchio California e finita la Bellagio - che era un mostro quanto a tiro - non hanno più fatto una campagna seria di prodotto. Mancano concessionarie fornite, moto in prova, insomma manca la politica commerciale. Quella di prodotto un minimo la fanno.

Pensare che la moto Guzzi ha una storia di tutto rispetto alle sue spalle tanto quanto Harley Davidson, ma evidentemente non investe o non ha le risorse necessarie per farlo.
Potrebbe anche darsi che le risorse le abbia, ma che non ci sia nessuno ad applicarle come si dovrebbe.....

[Massimo]

Con la MGX ha fatto vedere che se vuole sa fare anche altro, ma secondo me non ha ottenuto il successo sperato....
Se Guzzi esce dagli schemi si incomincia a sentire un pianto lontano proveniente da tutti gli inossidabili....
Infatti quante se ne vedono in giro da noi?.....
La MGX avrà fatto breccia in qualche cuore solitario negli USA....un po' come farà la nuova Bmw supercustomcruiser...
Crisi o non crisi cmq HD continua a mantenere la sua leadership.

[Sedicesima Grifo]

Giustamente.

La mantiene nel segmento che la caratterizza.
Continuo ad affermare che l'identità porta al successo.

[Palmambrogio]

Stiamo secondo me facendo un paragone calzante per quanto riguarda la datazione cronologica, ma non più di tanto per quanto riguarda le potenzialità economiche e pubblicitarie delle due case motociclistiche.
Harley Davidson sono decenni su decenni che investe e spende denari in pubblicità su cartaceo e non, ma soprattutto in accessori e abbigliamento che ne perpetuano la conoscenza anche a chi una motocicletta non ce l'ha.
Moto Guzzi questi investimenti non li ha mai fatti e quasi mi stupisco che riesca ancora ad andare avanti senza essere stata come è successo per altri marchi, assorbita da qualche straniero di passaggio.
Sono due modi di interpretare e di intendere le motociclette letteralmente diversi.
Molto molto probabilmente sei Moto Guzzi fosse nata negli Stati Uniti d'America, avrebbe beneficiato anche lei come ha fatto Harley Davidson di tutto quel merchandising e di quella grandissima pubblicità.
Ma ciò che forse mi stupisce ancor di più, e che Moto Guzzi sa fare motociclette da una vita che nulla hanno da invidiare alle Harley Davidson.
Semplicemente e dico semplicemente, mancano di quel l'eco mediatica che la rivale americana ha sempre avuto è sempre avrà.
Ovunque si applica quel marchio definito bar & shield, che sia questa una bicicletta o un pedalò, l'oggetto in questione acquisisce automaticamente un prestigio che altrimenti non avrebbe. Tutto questo solo per un nome.
Non credo accada la stessa cosa per quanto riguarda Moto Guzzi.
Ma da un certo punto di vista più motociclistico che si può, ammiro in questo Moto Guzzi, perché continua per la sua strada senza accedere a tutto quello finora descritto.

[Palmambrogio]

Facendo un'inversione nel discorso tipo capriola col doppio carpiato, torniamo anzi torno sul discorso della Indian americana.
Chiamata se non sbaglio con il nome di una navetta shuttle aiutatemi se sbaglio, che non mi pare abbia avuto una gran fortuna?
Challenger..
Ho letto sulla testata on line di Motociclismo, che questa motocicletta è dotata di 3 mappe elettroniche e di controllo di trazione attivabile tutto questo attraverso il monitor sul cruscotto.
Certamente siamo davanti a un prodotto tecnologicamente progredito anche per quanto riguarda il telaio, che sembrerebbe in alluminio stampato o una cosa del genere.
Quindi ci dovrebbe essere nella fattispecie una buona resistenza e robustezza ma anche più leggerezza o almeno ci dovrebbe essere.
Questa motocicletta offre, offre molto ma bisogna anche parlare del suo prezzo che ancora mi sfugge.
Sarà esso competitivo?
Staremo a vedere.
Quel che è certo è che la Indian si sta applicando fortemente per competere e forse superare Harley Davidson almeno sul piano tecnico tecnologico.
Harley Davidson di suo gioca forte sul suo nome, ma in questo caso dovrebbe anche lei a mio avviso, uscirsene con un prodotto altrettanto tecnologico e avanguardistico.
Cose che a me non interessano assolutamente, ma se vuole competere deve avere le stesse carte in mano.

[Palmambrogio]

Ho cercato qualche bella fotografia da mettere di questa motocicletta. Ce ne sono abbastanza non molte anzi quasi nessuna del motore e delle sue parti interne.